Nuova indagine del CIES Football Observatory, il tema l’utilizzo dei giovani nelle diverse leghe in giro per il mondo. Quattro fasce d’età, per ognuna la percentuale di minuti giocata sul totale dai componenti della rosa: da chi non ha ancora compiuto ventuno anni o più giovane fino agli over 30, passando per la fascia dai 22 ai 25 anni e quella dai 26 ai 29. A guidare la classifica in Serie A per l’utilizzo di calciatori dai 21 anni in giù la Juventus, mentre il Napoli è in testa per quella dai 30 anni in avanti, con il Parma che primeggia per la fascia 22-25 e il Torino per quella 26-29. E il Cagliari di Davide Nicola?
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Napoli e Inter con zero minuti, Atalanta con l’1,6% sul totale e quindi il Cagliari. Se le ultime tre per utilizzo dei giocatori dai ventuno anni in giù rispecchiano la classifica del campionato di Serie A in testa, il quarto posto del Cagliari è per certi versi sorprendente. I rossoblù di Nicola, infatti, con appena l’1,7% di minutaggio sul totale per i calciatori di 21 anni o più giovani, sono in fondo alla speciale graduatoria stilata dal CIES. Frutto dei soli 670 minuti in campo dell’unico della rosa utilizzato in questa stagione, ossia Matteo Prati che con i suoi 21 anni compiuti lo scorso dicembre rappresenta la sola risorsa che può rientrare nella prima fascia d’età dell’analisi. Come parametro di confronto, in testa si trova la Juventus con il 18%, seguita dal Como con il 15,6 e dal Verona con il 15,2. Se da una parte l’utilizzo di giocatori giovanissimi non è il fiore all’occhiello del Cagliari, dall’altra la fascia dai 22 ai 25 è quella con il minutaggio più elevato nella rosa rossoblù. Quinta posizione in tutta la Serie A con il 46,7%, dietro soltanto al Parma con il 64,6%, al Venezia con il 55,4, all’Atalanta con il 51,4 e al Verona con il 47,8, mentre agli ultimi due posti anche in questo caso si trovano l’Inter (18,6%) e Napoli (16,2). Passando alla terza fascia dei calciatori tra i 26 e i 29 anni il Cagliari è in dodicesima posizione con il 29,6%, in una classifica che vede in testa il Torino con il 46,6%, seguito sul podio dal Milan con il 46,2 e dalla Juventus con il 46,1, mentre in fondo si trovano il Parma con il 17,8% e l’Atalanta con il 14,3. Come anticipato a guidare la graduatoria per utilizzo di calciatori dai 30 anni in avanti sono Napoli e Inter, rispettivamente con il 45,2% e il 40,9%, al terzo posto l’Atalanta con il 32,8%, anche in questo caso rispecchiando la classifica della Serie A nelle sue posizioni di testa. Il Cagliari è nono con il 22% dovuto soprattutto al minutaggio elevato di due trentenni come Augello e Mina che “sporcano” il valore, seppur dentro la percentuale hanno la loro importanza anche Viola, Palomino e, in second’ordine, Pavoletti, Lapadula e Azzi con gli ultimi due che hanno salutato la Sardegna a gennaio. A chiudere la graduatoria per utilizzo di trentanni (od oltre) sono il Lecce (7%), il Milan (5,5), il Parma (4,9) e la Juventus (3).
Matteo Zizola
