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Carlo Mazzone | Foto Cagliari Calcio

Epica Rossoblù | 1993: Cagliari-Pescara 4-0

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Prosegue con Cagliari-Pescara del 1993 la nostra rubrica sulle grandi partite dei rossoblù, curata da Matteo Zizola.

Domenica 6 giugno 1993, stadio Sant’Elia, Cagliari contro Pescara. È la giornata numero 34 della Seria A, ultima di campionato con i rossoblù che si presentano davanti ai propri tifosi alla ricerca dei punti vittoria – due, come da regolamento dell’epoca – per rendere reale il sogno europeo.
Un calcio senza pay-tv, quasi 24 mila tifosi allo stadio e il resto attaccato alla radiolina ad ascoltare Tutto il calcio minuto per minuto, attenzione rivolta al Sant’Elia, ma anche al Rigamonti di Brescia e al Meazza di Milano: Il Cagliari deve vincere e allo stesso tempo sperare che non lo facciano né la Sampdoria contro le Rondinelle né il Torino contro l’Inter.

La partita non è di quelle epiche per svolgimento, ma lo è sicuramente per ciò che ha rappresentato per la classifica finale che vedrà la squadra allenata da Mazzone raggiungere il sesto posto in classifica valido per l’accesso alla Coppa Uefa: ultima gara in panchina per il tecnico romano, destinato alla capitale sponda giallorossa, prima di essere sostituito da Luigi Radice prima e Bruno Giorgi poi per la cavalcata europea della stagione successiva. Con lui saluteranno anche Enzo Francescoli, artefice del miracolo rossoblù, ma anche Gianluca Festa, Massimiliano Cappioli e Mario Ielpo, eroi della doppia promozione con Claudio Ranieri e delle due salvezze consecutive dei due anni precedenti in Serie A.
Una gara, quella contro il Pescara, che inizia subito in discesa per Oliveira e compagni: al primo minuto è Lulù a portare in vantaggio il Cagliari con la compartecipazione di Bisoli, poi sempre Oliveira raddoppierà al quinto minuto e da lì in poi la testa più che al Sant’Elia sarà rivolta agli altri due campi arbitri del destino rossoblù.

Sarà 4 a 0 il risultato finale, gloria anche per Moriero e nel finale per Il Principe Enzo Francescoli prima dell’invasione di campo di un pubblico in visibilio che non viveva un pomeriggio così dai tempi dello scudetto: il Cagliari è in Coppa Uefa, la statua di Carlo Felice vestita a festa come da tradizione, l’Europa da Trebisonda fino a Mechelen pronta ad accogliere i tifosi sardi sparsi per il vecchio continente.
“Sono felice di aver dato la Coppa Uefa a questa gente di Cagliari e della Sardegna perché è gente eccezionale” le parole di Carlo Mazzone nel post partita: chissà che un giorno non troppo lontano si possano rivivere quei momenti.

Matteo Zizola

 
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