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Cianci, attaccante della Ternana, in azione contro l'Ascoli | Foto Facebook Ternana Calcio

L’angolo dell’avversario | Torres, le chiavi della sfida alla Ternana

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Nuovo turno di campionato, nuovo avversario. La 29^ giornata del Girone B della Serie C 2024/2025 porta con sé una sfida di vertice, per la Torres. I rossoblù sorvoleranno infatti il Tirreno per atterrare in Umbria, dove ad attenderla allo Stadio Libero Liberati ci sarà la Ternana, vice capolista. Fischio di inizio della gara fissato per le ore 15:00 di domenica 2 marzo. Fondata nel 1925, la società rossoverde ha alle spalle 30 campionati di Serie B, con anche 2 stagioni disputate in Serie A, negli anni Settanta. Tra gli ex giocatori rossoverdi ci sono Vincenzo D’Amico, Paolo Di Canio, ma anche diversi interpreti della Serie A degli anni Duemila. Come Candreva, Miccoli, Zampagna e Delneri, in panchina. Tra sassaresi e rossoverdi pure diversi protagonisti condivisi. Da una leggenda della Torres come Marzio Lepri, che ha iniziato la carriera a Terni, sino a Silvano Gelli, difensore rossoblù negli anni Settanta (116 presenze e 2 gol) che ha poi disputato la Serie B con la Ternana. Si prosegue poi con Francolino Fiori, che ha vestito entrambe le maglie negli anni Novanta, passando per Alberto Mari, che ha guidato le due squadre dalla panchina, sino a Cristian Bucchi, transitato in rossoverde da giocatore e a Sassari da allenatore. Ultimo della lista, in ordine temporale, Michele Carboni, passato nell’ultimo mercato invernale proprio dalla Ternana alla Torres, via Cagliari, e che domenica vivrà la gara da ex. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei rossoblù nel prossimo turno.

L’allenatore e il modulo
In estate, in seguito alla retrocessione dalla Serie B, i rossoverdi hanno deciso di puntare su Ignazio Abate per tentare l’immediata risalita. Da giocatore Abate ha nel curriculum 292 apparizioni in Serie A, con Empoli, Torino, ma soprattutto Milan, con cui ha vinto anche uno scudetto, oltre a disputare diverse gare in Champions League. La carriera in panchina inizia nel 2021, nelle giovanili rossonere, che scala sino ad arrivare alla guida della Primavera. Il suo buon lavoro nelle giovanili rossonere gli vale così la chiamata della Ternana, che gli dà la possibilità di affrontare la sua prima stagione da allenatore tra i professionisti, opportunità che sino ad ora sta sfruttando al meglio (clicca qui per i numeri della gara). Nella sua esperienza in rossoverde l’ex Milan ha puntato inizialmente con decisione sul 4-2-3-1, declinato a seconda delle situazioni in un 4-4-2 o in un 4-3-3. Nella seconda parte di campionato invece la Ternana ha mostrato un’identità più variabile, proponendo anche una difesa a tre o il cosiddetto modulo ad albero di Natale, il 4-3-2-1, come avvenuto anche nell’ultima uscita.

Ignazio Abate durante Torres-Ternana | Foto Alessandro Sanna

I duelli chiave
Se, salvo sorprese, il 3-4-2-1 di Greco dovrebbe essere confermato, sulla sponda umbra ci sono maggiori incertezze, dovute soprattutto al fatto che in mediana la Ternana dovrà fare a meno della qualità di Kees De Boer e Giovanni Corradini, entrambi squalificati, oltre a Romeo, fermo da qualche settimana per problemi fisici. Privo di due dei suoi punti fermi (De Boer ha disputato tutti i 1350 minuti a disposizione nelle ultime 15 gare), spesso decisivi anche in fase offensiva, Abate deve così inventare un nuovo centrocampo in vista della gara di domenica. A giocarsi una maglia da titolare ci saranno l’esperto ex Pescara Aloi,Vallocchia, arrivato a gennaio dalla Triestina, e il giovanissimo Ciammaglichella, altro volto nuovo di gennaio, in prestito dal Torino. Dovrebbero essere favoriti i primi due, rispetto al promettente talento scuola granata, che ha esordito solo nell’ultimo turno.

Abate potrebbe quindi optare per una mediana a due, anche per semplici questioni di uomini a disposizione. In alternativa, il tecnico ex Milan potrebbe anche ricorrere all’impiego a centrocampo, come già visto, di Donati, che nasce come terzino destro. Un’altra soluzione, nel caso in cui la Ternana non voglia rinunciare a un centrocampo a tre, potrebbe essere l’utilizzo nel ruolo di mezzala dell’esperto Fazzi, difensore arrivato a gennaio dalla Lucchese e che fa della duttilità uno dei suoi marchi di fabbrica. Ma pare inverosimile che Abate voglia mettersi a sperimentare in una gara tanto delicata. La situazione attuale a centrocampo potrebbe così portare il tecnico rossoverde ad adottare un modulo speculare alla Torres, con il 3-4-2-1 che si è già visto in stagione dalle parti di Terni.

Cicerelli e Mastinu a contrasto durante Torres-Ternana | Foto Alessandro Sanna

Per questo motivo è molto probabile che la coppia in mediana rossoblù (da capire, come al solito, chi affiancherà Giorico, se Brentan o Mastinu) dovrà vedersela in un doppio duello contro due avversari tosti, carismatici e dinamici come Aloi e Vallocchia, dalle caratteristiche più di rottura rispetto ai compagni assenti. Entrambi proveranno così a bloccare sul nascere le traiettorie degli architetti rossoblù, per poi servire immediatamente i diversi giocatori di qualità del reparto avanzato. Tra questi, il pericolo numero uno è certamente Cicerelli, non solo in virtù dei 16 gol che gli valgono l’attuale titolo di capocannoniere, ma anche per le sue qualità palla al piede e nel dribbling. Abile nel muoversi su tutto il fronte d’attacco, dovrebbe partire sulla sinistra per poi accentrarsi sul suo destro chirurgico. Idda dovrà quindi stare attento alla rapidità e all’estro del numero 10 rossoverde, che se lasciato troppo libero di muoversi sa come essere letale.

Varela durante Torres-Ternana | Foto Alessandro Sanna

Ma se Abate deciderà di puntare sul 3-4-2-1, non sarà il solo confronto individuale di una gara che potrebbe risolversi con lo spunto di un singolo. Dei tanti duelli che andrebbero a crearsi con due moduli speculari, uno potenzialmente decisivo al pari di quello tra Cicerelli e Idda potrebbe essere quello tra Varela e l’esperto Loiacono, che in una difesa a tre dovrebbe giocare sulla sinistra. L’esterno rossoblù vanta una spinta maggiore rispetto al centrale di Abate, che se puntato con tanto campo alle spalle non può reggere il confronto con il numero 70 rossoblù. In una partita che dovrebbe vedere entrambe le squadre affrontarsi a viso aperto, per provare a tutti i costi a portare a casa il bottino pieno per non perdere terreno dalla capolista Entella, la velocità in campo aperto di Varela potrebbe essere più di un fattore.

Alessio Curcio, ex Nuorese e Arzachena, in azione con la maglia della Ternana | Foto Facebook Ternana Calcio
Alessio Curcio, ex Nuorese e Arzachena, in azione con la maglia della Ternana | Foto Facebook Ternana Calcio

Ma la qualità della gara non si esaurisce con i giocatori già citati. Abate infatti ha un’ampia scelta per affiancare Cicerelli. A partire dai nuovi acquisti Brignola, giunto dal Catanzaro (Serie B), e l’ex Cagliari Millico, arrivato dal Foggia. Entrambi, con diversi trascorsi tra Serie A e Serie B, vanno ad aggiungersi alla classe dell’ex Nuorese e Arzachena Curcio in una batteria di esterni tecnici, rapidi e bravi nel puntare l’uomo. Non dovrebbe essere improbabile vederli alternarsi nel corso della gara nel confronto con Mercadante. La Torres risponde con il dinamismo e la qualità di Fischanller che dovrebbe essere impegnato in una sfida molto equilibrata sul piano fisico con l’ex Avellino Tito, che potrebbe però soffrire l’inventiva e l’intelligenza calcistica del capocannoniere rossoblù. Con Greco pronto a giocarsi anche la variabile Michele Carboni, ex di turno che potrebbe scompigliare i giochi con i suoi movimenti tra le linee.

Marco Capuano, ex Cagliari e capitano della Ternana | Foto Facebook Ternana Calcio
Marco Capuano, ex Cagliari e capitano della Ternana | Foto Facebook Ternana Calcio

Lotta, fisico e duelli aerei senza troppi convenevoli sono invece attesi nel doppio confronto tra centrali di difesa e prime punte. Se da una parte Antonelli se la vedrà con ogni probabilità con l’ariete rossoverde Cianci (196cm), l’ex Cagliari Capuano, capitano degli umbri, aspetta di sapere chi sarà il suo avversario tra Zamparo, Diakite e Nanni. In ogni caso, sia da una parte che dall’altra, gli attaccanti vantano un leggero vantaggio in termini di altezza, che proveranno a sfruttare anche sui calci piazzati. Si chiude con il capitolo esterni. I confronti sulle fasce si prefigurano come cruciali e caratterizzati da grandi abilità di corsa e strutture fisiche importanti. Sulla sinistra Guiebre dovrebbe infatti vedersela con Casasola, che vanta sull’esterno rossoblù un consistente vantaggio in termini di altezza. Ma il maggiore spunto nei primi metri dell’esterno di Greco lascia spazio a interessanti variabili. Dall’altra parte Zecca potrebbe vedersela o con il giovane Donati o con l’esperto Martella, in un confronto molto equilibrato dal punto di vista fisico che potrebbe però risultare decisivo, dal momento che si svilupperebbe sulla corsia nella quale si dovrebbero muovere sia Varela che Cicerelli, con eventuali situazioni di superiorità numerica che potrebbero favorire i rispettivi assi offensivi.

Andrea Finiu

TAG:  Serie C Torres
 
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