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I voti e i giudizi di www.centotrentuno.com dopo Sassuolo-Cagliari.

Cragno 5.5 – Sul gol di Locatelli poteva fare meglio, dando così il via ad una partita in salita. Nel prosieguo della partita fa il suo, come sempre limitando i danni.

Srna 5 – Parte bene, poi va allo sbaraglio con la squadra, soffrendo sempre più con l’andare dei minuti (dal 77′ Padoin sv).

Ceppitelli 5 – Ha provato a tappare i buchi del centrocampo, con gli avversari che arrivavano da ogni parte. Ma nulla, affonda anche lui.

Pisacane 5 – Dopo tante buone prestazioni, anche lui in down. Non bene oggi.

Lykogiannis 4 – Buttato in campo dopo l’ultima battaglia di Pirro, non ha ritmo e condizione atletica e su quella fascia Berardi lo irride anche prendendo il caffè. Male (dal 46′ Farias 5 – Entra cercando di sfruttare l’onda del gol di Empoli, ma non incide se non per la sostituzione di Lykogiannis).

Cigarini 4.5 – Dovrebbe essere la fonte di gioco (?) rossoblù, ma è surclassato da Locatelli. Oggi in versione moviolone (dal 63′ Birsa 5 – Influenzato, entra nella ripresa ma, come Farias, non incide).

Faragò 4.5 – Messo in una posizione non sua ci prova, ma non ci riesce. Nel secondo tempo viene spostato a sinistra: un po’ meglio, ma non incide.

Barella 5 – L’ammonizione che gli farà saltare l’Atalanta dopo pochi minuti è la ciliegina sulla torta di una prestazione sotto tono. Il ragazzo è forte, ma oggi nemmeno lui poteva far qualcosa.

Ionita 5 – Stesso discorso di Faragò: il suo ruolo è un altro. Poi viene spostato a fare il quarto a destra e, soprattutto in fase difensiva, va alla deriva. Nel secondo tempo tiene la posizione, giocando un po’ meglio.

Joao Pedro 4.5 – Si aspetta la sua prima partita del 2019. Gira a vuoto.

Pavoletti 5 – Lotta, lotta sempre, ma se non gli mettono la palla in testa risulta poco incisivo. Sufficiente per la generosità, ma a volte non basta.

Maran 4 – Il voto ha le sue radici fin dalla conferenza stampa, dove mette le mani avanti per la partita col Sassuolo. Oggi in versione rastelliana da trasferta, con troppi giocatori fuori ruolo: prova a rimediare nella ripresa, cercando un po’ di ordine, ma da un allenatore della sua esperienza e preparazione, ci si aspetta di più.

Andrea Ferrari