Sono Andrea Pisano e Salvatore Musselli i vincitori del 30° Rally Internazionale Golfo dell’ Asinara: i due, a bordo di una Skoda Fabia della Magliona Motorsport, hanno controllato nella seconda tappa della gara andando a vincere davanti a Gessa-Pusceddu e Mannu-Medas.
La seconda giornata di gara si è aperta con un altro successo di Pisano-Musselli sulla Codrongianos di 6,82 km con Gessa-Pusceddu (incappati in un errore di guida) scavalcati al terzo posto da Dettori-Demontis: il duo della Sardegna Racing ha risposto sulla Muros-Ossi (6,55 km) spezzando l’egemonia dei leader e vincendo la prima prova speciale, con l’equipaggio del Team Autoservice Sport a terminare dietro di soli 7 decimi e superare al secondo posto provvisorio Mannu-Medas. Sulla Usini 1 (11,35 km) altro scombussolamento nelle posizione dietro a Pisano-Musselli ormai in controllo: scratch per Gessa-Pusceddu che hanno compiuto il doppio sorpasso ai danni di Mannu-Medas che a loro volta sono balzati nuovamente davanti a Dettori-Demontis. Alle loro spalle Diomedi-Pirisinu e Ledda-Mele, primi tra le due ruote motrici su Renault Clio Rally 3, ritiro a metà della tappa per Piu-Fodde fino a quel momento noni assoluti. Nel secondo giro di prove le prime posizioni sono rimaste invariate: Gessa vince la Codrongianos 2, Dettori la Muros-Ossi 2 e poi è arrivato l’ annullamento del secondo passaggio di Usini. Successo quindi per Pisano-Musselli su Gessa-Pusceddu, Mannu-Medas e Dettori-Demontis. Quinta piazza per Diomedi-Pirisinu con la giovane promessa Valentino Ledda in coppia con Claudio Mele a terminare con un’ ottima sesta piazza. Settimo posto per Musselli-Frau, seguiti dall’ altra Skoda di Farris-Frau. Chiudono la Top10 le Lancia Ypsilon di Martinis-Boi e Ricciu-Mazzone. La storico a Casalloni-Figoni su Peugeot 205 Rallye.
Le parole dei protagonisti
Il vincitore Andrea Pisano ha commentato: “Penso che abbiamo raggiunto il massimo, abbiamo preso il largo da ieri per poi avere un buon vantaggio e gestirlo oggi: e ci è andata bene, perché ci siamo riusciti nonostante le prove insidiose. Possiamo ritenerci soddisfatti: un grazie va alla mia scuderia e alla mia famiglia, agli sponsor che mi hanno permesso di prendere questa macchina e anche all’organizzazione, perché ha messo in piedi una gara fantastica”.
Marino Gessa, secondo assoluto, ha commentato: “La Skoda Fabia Rs è davvero bella e mi sono trovato benissimo. Questa mattina ho fatto un errore che mi è costato 13”, perché la macchina si è girata, e sommato alla penalità di ieri per il ritardo al controllo orario non ci ha permesso di recuperare. Ma siamo molto contenti. Anche gli altri andavano molto veloci, le abbiamo provate tutte per raggiungere Andrea ma va bene così”.
Giuseppe Mannu, terzo assoluto, ha commentato: “Ieri partiti in sordina perché dopo otto mesi di stop serviva tempo per recuperare gli automatismi. Oggi è andata meglio, peccato non aver avuto ieri il feeling di oggi. Faccio i complimenti al mio compaesano Andrea Pisano e ringrazio il team per la macchina perfetta”.
Valentino Ledda, sesto assoluto e primo nella Rally3, ha commentato: “Mi ritengo soddisfatto della gara che abbiamo affrontato, le aspettative erano minori. Il nostro primo obiettivo era solamente vincere la classe Rally3, non di battagliare assieme alle Rally2, ma siamo riusciti a fare anche questo. Abbiamo bisogno di fare chilometri ed esperienza. Come sempre, ringrazio tutti i miei sponsor, tutti i miei amici e i miei familiari per il grande supporto”.
Fabrizio Martinis, nono assoluto e primo tra le vetture “due ruote motrici”, ha commentato: “Quando possiamo veniamo sempre a correre in Sardegna e siamo felicissimi di essere qui e di aver vinto la classe Rally4, volevamo farlo per una persona a noi cara che non c’è più e ci siamo riusciti. La Lancia Ypsilon è una vettura molto performante, devo migliorare nell’assetto ma ci sono margini di crescita notevoli”.
Matteo Porcu