Buona prova per le staffette azzurre nella penultima giornata della Coppa Europa. Sia il quartetto femminile guidato da Dalia Kaddari, sia quello maschile con Filippo Tortu, hanno chiuso al quarto posto al termine di due prove solide, nonostante formazioni profondamente rivoluzionate rispetto al solito.
4×100 maschile
Nella 4×100 maschile l’Italia ha chiuso al quarto posto con un buon 38”46, ma nonostante una formazione profondamente rivoluzionata a causa di diversi infortuni, tra cui l’ultimo – pesante – occorso ieri a Lorenzo Patta. A guidare il quartetto azzurro è stato Filippo Tortu, capitano della staffetta, che per l’occasione ha corso in seconda frazione, lasciando momentaneamente la sua consueta posizione da finisher. Con lui in pista, in ordine, anche Filippo Randazzo in prima frazione, Fausto Desalu in terza e Lorenzo Simonelli nel rettilineo finale. Al termine della prova, tutti e quattro gli azzurri hanno dedicato la gara proprio a Patta, sottolineando lo spirito di squadra e l’unità del gruppo anche nei momenti difficili.
4×100 femminile
La 4×100 femminile azzurra ha chiuso al quarto posto in una batteria di altissimo livello, con un tempo di 42”58, a soli sei centesimi dal terzo posto. Il quartetto – composto da Vittoria Fontana, Gloria Hooper, Dalia Kaddari e Zaynab Dosso – ha affrontato la gara con una formazione inedita, provando nuovi assetti in vista dei prossimi appuntamenti. Al termine della prova, Dalia Kaddari ha commentato così ai microfoni: “Abbiamo sperimentato una nuova staffetta e io una nuova frazione. Siamo molto soddisfatte della prova. L’obiettivo principale sono i Mondiali, e ci arriveremo”. Parole che confermano fiducia e determinazione in un gruppo in crescita, capace di restare competitivo anche in contesti ad alto tasso tecnico.
Matteo Cubadda
