Si avvicina l’anniversario della vittoria dei Mondiali del 1982, di quell’impresa epica rimasta nella memoria di tanti appassionati e non. Tra i protagonisti di quell’estate azzurra c’era anche Bruno Conti, bandiera della Roma da calciatore ma anche da dirigente negli anni a seguire. Conti, che ha appena rinnovato il proprio contratto con la società capitolina per cui si occuperà del coordinamento delle attività tra Under 10 e Under 14, in una lunga intervista al Corriere dello Sport ha parlato anche del rapporto che lega suo figlio Daniele e i suoi nipoti Bruno e Manuel al Cagliari.
Le parole
“Brunetto è pronto per fare un’esperienza lontano da Cagliari. Poi c’è Manuel, un 2006 che gioca nell’Under 17. Non che portare questo cognome non pesi. Io sono orgoglioso di essere padre di due figli splendidi, con mia moglie li abbiamo educati nel modo giusto. Daniele è arrivato fino in Nazionale (Under 21, ndr), ha avuto alcune stagioni stupende nel Cagliari, ha battuto tutti i record di Gigi Riva e Greatti. Sono contento di quello che ha fatto da calciatore. Spalletti lo voleva alla Roma. È stato Daniele a dirmi: “Papà, finché ci sei tu alla Roma io non posso tornare. Oggi è responsabile del settore giovanile del Cagliari, ha fatto un grande lavoro“.
La Redazione