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Basket, A2/F | Virtus Cagliari corsara contro Giussano

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Dopo alcune settimane di sofferenza e sconfitte, la Sardegna Marmi Cagliari ritrova il sorriso, il bel gioco e soprattutto i due punti, violando il campo del Giussano (61-56) e piazzando una importante mattonella in chiave salvezza.

Grande prova di una Virtus che ha giocato con il cuore e soprattutto con la testa per tutti i 40’, anche se la vera svolta del match, oggi, è arrivata tra la fine del secondo periodo e soprattutto nella terza frazione di gioco. El Habbab e compagne quasi indemoniate hanno lottato su ogni pallone sia in attacco che in difesa, impedendo alla formazione lombarda di “vedere” il canestro e piazzando cinicamente un parziale di 23-9. Un break che, non solo ha consentito di ribaltare il punteggio (al riposo lungo il vantaggio era tutto per le padrone di casa: 31-27), ma ha permesso alle cagliaritane di incrementare pesantemente. Vantaggio amministrato fino in fondo con Giussano incapace di trovare il trend positivo per ribaltare. Nel rugby il migliore in campo viene premiato con il “Man of the match”, oggi questo riconoscimento va sicuramente dato a Diana Valtcheva. Indubbiamente la migliore in campo, colei che ha fatto impazzire la difesa del Giussano, mettendo a segno 18 punti e catturando 7 rimbalzi.

Ma tutte le ragazze impegnate da coach Staico hanno dato un contributo davvero importante ai fini della vittoria. Da Monika Naczk, perfetta come sempre in cabina di regia a Mounia El Habbab devastante sotto le plance e al tiro (17 punti). Bene anche Emanuela Trozzola che non si è risparmiata soprattutto in difesa e Chiara Cadoni, una certezza quando c’è da fare a sportellate sotto canestro. Positive anche Tea Peric e capitan Laura Pellegrini.  Giussano ci ha provato. Si è esaltata tra il primo e secondo quarto quando, con tre triple di fila è volata via 25-13, ma non ha saputo “ammazzare” il match. E la Virtus, come l’araba fenice è risorta dalle sue ceneri. Ha messo la testa in campo, ridotto le distanze fino al break del terzo periodo che l’ha allontanata dalle padrone di casa. Giussano, a parte Diotti, non è riuscita a trovare altre giocatrici (Bernardi non è stata incisiva) in grado di mettere in difficoltà le cagliaritane. Ora occorre sfruttare al meglio il momento e piazzare un nuovo colpo. Sabato prossimo a Cagliari arriva Torino e un successo consentirebbe alla Virtus di “vedere” la salvezza o quantomeno essere a pochi centimetri dal filo di lana.

Parte bene Giussano con un 6-2. La Virtus prova a rimediare ma ancora le dinamiche di squadra non sono perfette. Bernardi segna l’11-5. Coach Staico chiede per “cattiveria” difensiva pian pianino la Virtus rosicchia e si avvicina: 14-13 con El Habbab. Ma dall’altra parte la formazione lombarda, trova l’ispirazione e i canestri prima con Ramon e poi tra la fine del periodo e l’inizio del secondo quarto arrivano tre triple consecutive con Colico (19-13 termine primo quarto), Diotti e Crippa. Risultato: Giussano 25-Virtus 13. Un parziale di 12-0 che fa male ma non scoraggia certo la squadra cagliaritana. Qualche minuto per riordinare le idee e cominciano ad arrivare i primi punti della rimonta. Li segnano Valtcheva, Naczk, Peric e la stessa El Habbab. La sfida in un “amen” è riaperta e Giussano trema: 31-27 al riposo lungo.

Negli spogliatoi coach Staico parla alle ragazze e al rientro la Virtus non fa letteralmente respirare le padrone di casa. El Habbab e Trozzola firmano la fuga. Ed è una fuga di 14-0 (si passa dal 31-25 del 18’ per Giussano al 39-31 per la Virtus al 39-31 del 25’ per la Virtus). Il Giussano è tramortito, non ragiona e sembra non avere la forza di reagire, anche perché la difesa cagliaritana con Cadoni e El Habbab fa buona guardia. La Virtus a questo punto amministra e chiude il tempo sul 50-40.  Negli ultimi 10’ con la pressione a tutto campo, il Giussano prova a rientrare, ma Valcheva e la solita El Habbab impediscono il ritorno delle avversarie che nel finale sono costrette a issare la bandiera della resa.

Le parole di Fabrizio Staico – Coach della Sardegna Marmi Cagliari: “Una vittoria del gruppo sicuramente -dice un soddisfatto e sorridente Fabrizio Staico -. Abbiamo iniziato male la gara anche perché loro sembravano abbastanza sul pezzo e riuscivano a trovare con facilità la via del canestro. Noi le abbiamo quasi riprese, poi quelle tre triple tra i due quarti , ci hanno fatto davvero male. Loro sono scattate in avanti in maniera preoccupante. Ma la cosa bella è che le ragazze hanno reagito e bene. Hanno preso le misure e rintuzzato le distanze giocando una buona difesa e piazzando il break che alla fine è risultato vincente”.

In questi casi si dice che la vittoria è del gruppo ma Diana Valcheva…
“Beh, tutte hanno dato il massimo e sono tutte da lodare, comprese le ragazze della panchina che, pur non giocando hanno sostenuto in maniera commovente le compagne. Diana? Brava, oggi ha giocato una bella gara. Speriamo sia finalmente entrata nella mentalità della serie A2 e trovi continuità nelle prossime gare”.

A proposito di prossime gare: sabato arriva Torino gara salvezza?
“Non credo, anche perché il campionato è ancora lungo e occorre guardare quello che fanno le inseguitrici. Direi una gara importante ai fini della salvezza. Da martedì cominciamo a lavorarci sopra e chiederò alle ragazze la stessa intensità messa in campo oggi per poter superare anche questo nuovo ostacolo che il calendario ci mette di fronte”.

Le parole di Diana Valtcheva – Guardia della Sardegna Marmi Cagliari
Diana, complimenti per la vittoria e per la prestazione. Che gara è stata quella contro Giussano?
“Indubbiamente è stata una bella gara, giocata molto bene dalla Virtus. Molta fisicità da entrambe le parti e giocata dalla Virtus con la testa azione per azione. Questa è stata la chiave di volta della sfida che ci ha consentito di recuperare il gap iniziale e poi chiudere con le braccia al cielo”.

E oggi Diana Valtcheva ha disputato una gara positiva sotto ogni punti di vista. Presente in qualsiasi parte del campo e imprendibile in attacco. Poi quel terzo quarto che vi ha visto dominare…
“La bella prova è di tutta la squadra, io ho solo contribuito. Diciamo che la scossa da parte nostra è arrivata al termine del secondo periodo, quando abbiamo incrementato il ritmo e abbiamo spinto fino alla fine, motivati dal sentimento e dalla voglia di vincere una partita del genere, alla nostra portata, e di prendere i due punti essenziali ai fini della salvezza”.

E ora occorre battere il ferro finchè e caldo e puntare a fare risultato con Torino in casa..
“Ora ci godiamo la vittoria e poi da martedì dal primo allenamento settimanale lavoreremo per farci trovare pronte per la prossima sfida contro Torino. Riprenderemo da dove abbiamo chiuso, ovvero dalla stessa voglia e determinazione espressa oggi in campo con l’obbiettivo di trovare una bella vittoria davanti al nostro pubblico”.

Basket Foxes Giussano – Sardegna Marmi Cagliari 56-61
Parziali: 19-13; 12-14; 9-23; 16-11.
Giussano: Reani 3, Diotti 17, Lussignoli 10, Bernardi 8, Szajtauer 6, Ramon 2, Colico 3, Zanetti 2, Crippa 3, Fossati, Pirozzi 2, Pallavicini. Allenatore: Diotti.
Sardegna Marmi Cagliari: Naczk 12, Cadoni 2, Trozzola 8, Pellegrini Bettoli, El Habbab 17, Peric 4, Valtcheva 18, Vargiu, Gallus, Pasolini, Podda, Anedda. Allenatore: F. Staico. Assistente: F. Zirone.
Arbitri: Fabrizio Suriano di Settimo Torinese e Federico Turello di Rivalta di Torino.
Tiri totali: Giussano 22/60 (36%); Virtus: 24/67 (35%).
Tiri da due: Giussano 15/38 (39%); Virtus: 19/49 (38%);
Tiri da tre: Giussano 7/22 (31%); Virtus 5/18 (27%);
Tiri liberi: Giussano 5/6 (83%); 8/12 (66%).
Rimbalzi: Giussano 37; Virtus 45.–

La Redazione | Fonte Comunicato Stampa

TAG:  Basket
 
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