Dopo l’ufficialità di Fabio Pisacane come nuovo allenatore del Cagliari dopo l’addio con Davide Nicola, si attendono sviluppi sulle diverse figure sia di campo che extra campo in quella che, nei fatti, è una mini rivoluzione in casa rossoblù. Tra i nuovi volti che affiancheranno l’ormai ex allenatore della Primavera, oltre al probabile arrivo di Giacomo Murelli come allenatore in seconda (già “secondo” di Stefano Pioli al Milan) e alla promozione di Matteo Battilana tra i collaboratori di Pisacane, anche Roberto Muzzi tornerà in prima squadra dopo l’esperienza come coordinatore tecnico della Primavera e dell’Under 18 rossoblù.
Ruolo
Detto del probabile addio di Nereo Bonato che lascerà vacante il ruolo di direttore sportivo, non sarà comunque Muzzi a sostituirlo, nonostante tecnicamente l’ex attaccante rossoblù abbia le carte per ricoprire la posizione di diesse. “Io non voglio fare il direttore sportivo, voglio crescere con il Cagliari”, queste le parole di Muzzi nel novembre 2022 a un mese dalla risoluzione con Stefano Capozucca e a pochi giorni dall’arrivo proprio di Bonato in Sardegna. Quasi tre anni dopo nessun dietrofront, tanto che per il coordinatore tecnico della Primavera si profila un ruolo di campo e non dietro la scrivania. Muzzi, infatti, dovrebbe affiancare Pisacane diventando un vero e proprio collaboratore sul prato verde del classe ’86 napoletano, una richiesta fatta direttamente dal nuovo allenatore nel momento in cui ha accettato la nuova sfida. Con Bonato che, di fronte all’offerta di un ruolo più “marginale”, quindi più gestionale che di contatto con la squadra, dovrebbe declinare aprendo in ogni caso alla ricerca di un nuovo diesse.
Matteo Zizola