Il presidente del Cagliari Tommaso Giulini è intervenuto a Sky Sport nel prepartita di San Siro con il Milan.
La salvezza raggiunta in albergo
“Un fiume di emozioni, è stato bellissimo e complicatissimo. Abbiamo brindato insieme, ce lo meritavamo. La partita con il Parma ci ha fatto scattare qualcosa, tutti ci davano per retrocessi. Indipendentemente dal filotto di vittorie, il valore di questi uomini ci hanno portato a questa salvezza: anche nei momenti più difficili tutti hanno remato nella stessa direzione, nessun litigio e tutti hanno messo il loro mattoncino. Questa è una salvezza indimenticabile per noi. Finalmente potrò vedere una partita a cuor leggero”.
L’ insegnamento lascia questa stagione
“Ci siamo rimasti male l’anno scorso per l’anno del Centenario, quest’anno speravamo di migliorare il trend del girone di ritorno dell’anno scorso. Abbiamo provato a dare una certa identità con un allenatore importante, ma per una serie di motivi non ci siamo riusciti: non c’è un colpevole, non l’allenatore che c’era prima tutti responsabili anche io. Per fortuna con il cambio di allenatore è arrivata una salvezza: Semplici ha portato una proposta di calcio più semplice, più compattezza e ha portato una mentalità giusta per una squadra che deve salvarsi. Le trasferte con mio figlio? Devo ringraziare lui, il vice presidente Usai e il nostro commercialista con cui abbiamo condiviso trasferte impossibili. Se farò un quintetto anche con Semplici? Assolutamente. Speriamo torni Marko Rog, per noi è un giocatore importante”.
La Redazione
