agenzia-garau-centotrentuno

Cagliari, Nicola: “Altro passo verso la salvezza. Fischi? Non li interpreto negativamente”

Scopri il nostro canale su Telegramle-notizie-di-centotrentuno-su-telegram
sardares
sardares

Al termine della sfida pareggiata per 1-1 contro il Genoa, il tecnico del Cagliari Davide Nicola è intervenuto in sala stampa per commentare la prestazione fornita dai suoi giocatori. Di seguito le sue parole.

Sulla gara
“Il risultato è giusto, ci siamo divisi la posta in palio e anche la prestazione. La nostra prima mezzora è stata tra le più belle da quando sono qua. Per velocità di gioco, pulizia e palleggio. In conferenza stampa ci siamo detti sul riuscire a rifiatare perché è impossibile per noi fare 90 minuti di questo tipo. Anche quando si perde il baricentro non bisogna cedere in aggressività, in uscite e la tempistica. Nella ripresa siamo entrati gasatissimi, ci siamo fatti sorprendere su quel corridoio e non siamo stati attentissimi sul diagonale. Dobbiamo capire che non dobbiamo essere solo verticali. Abbiamo perso anche una caratteristica con l’uscita di Coman. Avremo potuto far entrare Felici, ma poi non avrei avuto armi a gara in corso nel caso in cui la partita si fosse messa male. Però sono contento del punto preso, significa un altro passo in avanti, questo è il 12° punto nelle ultime 10 partite e questo dà continuità. Sebbene dispiaccia per primi a noi, bisogna avere la mentalità che ogni passo ha un’importanza fondamentale da qua fino alla fine”.

Su Coman
“Non abbiamo avuto ancora modo e tempo di parlare. L’ingresso di Augello è stato determinante in termini di equilibrio, noi dovevamo scivolare con Zortea e Augello quando loro portavano la pressione. In fase di sviluppo avevamo anche pensato a una partita di questo tipo con due esterni più fisici e un trequartista”.

Rendimento con le grandi
“Noi con le grandi abbiamo fatto bene perché abbiamo avuto l’atteggiamento diverso rispetto a quanto fatto oggi. Se con le big fai la partita fatta nelle prima mezzora contro rischi di andare sotto 3-0 e nemmeno te ne accorgi. Noi lottiamo per un obiettivo e le grandi per un altro. Per essere competitivi bisogna essere umili e sfruttare le nostre caratteristiche. Ma questo vale per tutte quelle squadre che come noi lottano per la salvezza. A Bologna sull’1-1 era importante rimanere uniti per provare a ribaltare la situazione, cosa che poi ti deve riuscire, ma allo stesso tempo rischi di prendere gol. Oggi i ragazzi hanno dimostrato di iniziare a lavorare sulle varie strategie, possiamo sicuramente fare meglio. Ma ora serve fiducia e serenità, perché è ciò che serve per la corsa salvezza”.

Sul secondo tempo
“Non è un caso, valuterò se questo è un aspetto migliorativo o solo una situazione che più volte ci è capitata. I gol nascono da situazioni particolari dove spesso arrivi con ritardo nella lettura o non ti muovi in tempo. Anche oggi contro una squadra come il Genoa, a cui non è semplice far gol, due errori li ha concessi. Da questo punto di vista noi siamo entrati molto gasati consapevoli di alzare il baricentro come nella prima mezz’ora senza farci schiacciare. nella lettura del corridoio non eravamo pronti, nella diagonale potevamo fare meglio, ma lavoreremo per migliorare

Sul discorso tattico
“Noi abbiamo una nostra identità in base al tipo di squadra che incontriamo, sia che si mettano a quattro che a tre. Io non potevo mettere Felici, in questo senso inserendo Augello ho fatto la scelta ottimale. Preparando la partita nel momento in cui c’erano le condizioni di alzare il baricentro come abbiamo fatto nel finale del secondo tempo. Abbiamo determinate caratteristiche, altri hanno le loro. Quando difendiamo, per essere aggressivi, dobbiamo ridurre le distanze. Noi abbiamo dei meccanismi consolidati sia che gli altri giochino a tre che a quattro”.

Sui fischi
“Non interpreto i fischi in modo negativo, l’equilibrio sta nel fatto che bisogna sempre provare a vincere. Quando questo non è possibile bisogna fare punti perché noi dobbiamo salvarci. Questo è fondamentale, abbiamo 26 punti che è un bottino di tutto rispetto. I fischi sono quelli di una tifoseria molto passionale che come noi voleva la vittoria, ma quando torni a casa ci si rende conto che noi dobbiamo salvarci”.

Allenamenti
“La ripresa degli allenamenti è fissata per domani mattina. Poi daremo uno stacco di un giorno e mezzo e riprenderemo nuovamente. Questo è un momento in cui, come capiterà altre volte, in cui non vogliamo lasciare nulla di intentato nelle settimane corte. Nelle quattro partite che abbiamo fatto di venerdì una l’abbiamo vinta, una pareggiata e due perse. Era importante in questi casi, dare per prima a noi credibilità in quello che facciamo. Dopo le tre partite in cui abbiamo speso tante energie era importante lavorare sul recupero”.

Su Prati
“Ha fatto una partita intelligente e di qualità come sempre vi ho detto e ci saranno le condizioni per cui non possa giocare solo uno scampolo di partita. Sta crescendo fisicamente e questo è importante”.

La Redazione

Notifiche
Avvisami se ci sono
guest
58 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti