Dopo settimane di voci e ragionamenti, è arrivata l’ufficialità del riscatto di Elia Caprile: l’estremo difensore si unisce al Cagliari a titolo definitivo: ad annunciarlo è stato il Napoli che ha pubblicato una nota ufficiale nella mattinata di oggi, martedì 24 giugno.
I numeri
Dopo l’ottimo girone di ritorno, con prestazioni che sono state cruciali per la salvezza del Cagliari, il club di Sa Ruina non ha avuto dubbi e ha versato nelle casse del Napoli gli 8 milioni di euro richiesti dalla squadra partenopea per far sbarcare definitivamente in Sardegna il classe 2001. Dal super esordio contro il Milan, il portiere veronese ha racimolato 18 presenze in maglia rossoblù, subendo 22 reti e mettendo a referto 5 clean sheet. Su Caprile vi è al momento l’interesse di diversi club di Serie A, che seguiranno attentamente l’estremo difensore che potrebbe diventare un nome caldo in ottica calciomercato.
Di seguito la nota del club campano: “La SSC Napoli comunica che il Cagliari Calcio ha esercitato il diritto di opzione, per l’acquisizione a titolo definitivo, alle prestazioni sportive del calciatore Elia Caprile. A Elia va il più sentito in bocca al lupo per il prosieguo della sua carriera sportiva”.
Qui, invece, la nota del Cagliari: “Il Cagliari Calcio è lieto di annunciare di aver esercitato l’opzione per l’acquisto a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive di Elia Caprile dal Napoli: il calciatore si lega ai colori rossoblù sino al 30 giugno 2029. Nato a Verona, classe 2001, Caprile è arrivato nell’Isola agli inizi dello scorso mercato invernale, facendo il suo esordio in rossoblù l’11 gennaio al ‘Meazza’ di Milano, subito decisivo con le sue parate nel pareggio (1-1) contro il Milan. Spiccata personalità e leadership, ha saputo prontamente integrarsi, dimostrando sul campo tutte le sue qualità: forza mentale e fisica, sicuro e agile tra i pali. Padrone dell’area di rigore, reattivo sia nelle uscite alte che in quelle basse. Grazie a una buona tecnica di base e alla sua visione di gioco ha confermato di essere un portiere moderno, utile alla squadra sia in fase di disimpegno che di impostazione. Protagonista in gara, ha conquistato tutti a suon di prestazioni, ribattezzato dai tifosi “Sant’Elia”: 18 presenze, 5 delle quali senza subire gol, è stata una risorsa particolarmente preziosa nella conquista della salvezza. Il Cagliari si assicura uno dei più forti prospetti in Italia nel ruolo, con ancora importanti margini di crescita. Ambizione e talento, forza Elia!”
La Redazione