Il nuovo amministratore delegato della Dinamo Sassari Francesco Sardara, figlio del presidente Stefano, nella giornata di oggi 11 maggio tra le colonne de La Nuova Sardegna ha parlato del suo ruolo dirigenziale e dei playoff che i sassaresi affronteranno contro Germani Brescia.
Sul suo ruolo
“Non penso di essere il classico ad, svolgo il ruolo ma lo interpreto attraverso la grande conoscenza di questa società. Poi, la base è quella, la Dinamo è un’azienda estremamente competitiva e io devo renderla sempre più competitiva in ogni settore, anche se ha meno possibilità rispetto ad altre contendenti“.
Sulla stabilità economica dopo il periodo Covid
“C’è del terreno da recuperare, vero, ma la società è estremamente sana e questo ci ha permesso di affrontare i due anni di Covid non dico tranquilli, ma in modo da poter ripartire con serenità. E sono estremamente contento del fatto che gli abbonati ci hanno confermato la loro fiducia nonostante il momento difficile, dandoci un sostegno non solo economico ma anche morale. Ci hanno protetti, dandoci una motivazione in più“.
Sui primi playoff da dirigente
“Li vivrò con la tranquillità di sempre. Non penso che il nuovo ruolo mi farà cambiare prospettiva. Abbiamo affrontato le battaglie più difficili con la stessa faccia e la stessa tenacia di sempre“.
Sui progetti futuri
“Il principale è continuare a consolidare una realtà come la nostra, già tranquilla per il buon lavoro fatto in precedenza, e migliorare gli assetti e le relazioni per un grado di espansione ancora superiore in Italia e in Europa“.
La Redazione