Leader non solo nei tabellini, ma anche emotivo, come dimostrato dal feeling sempre più solido con il PalaSerradimigni. C’è il segno di Chris Dowe nel momento più positivo vissuto dalla Dinamo Sassari di Piero Bucchi. La combo-guard statunitense ha parlato del proprio momento tra le pagine del Corriere dello Sport, queste le sue parole.
Sul proprio ruolo
“All’inizio il ruolo in cui mi trovavo non stava aiutando la squadra e non mi sentivo partecipe. Così ho avuto più colloqui con lo staff. Abbiamo fatto un cambiamento e trovato un modo di giocare che aiutasse tutti. Ora sono molto felice, perché sembra funzionare. Il ritorno dopo l’infortunio? Mi è sempre stato insegnato che bisogna rimanere pronti. Quindi, quando arriva la tua opportunità sei già preparato mentalmente per questo. Il basket poi è lo sport che amo e che mi diverte“.
Sull’incontro con Ali ai tempi del college e sull’esperienza in Sardegna
“Muhammad Ali è il più grande di tutti i tempi. Era già in sedia a rotelle quando lo incontrai, eppure il suo spirito trasmetteva ancora grande positività. La Sardegna? Sono andato in giro a provare nuovi piatti per imparare davvero la cultura. Non ho un piatto preferito, dico solo che ho mangiato davvero del buon cibo sull’Isola“.
La Redazione