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Le parole di coach Antonello Restivo prima dell’esordio in Supercoppa per la Dinamo Femminile, il 22 settembre contro Schio in semifinale. Appuntamento storico per le sassaresi, che apre la nuova stagione ricca di attese e ambizioni, presentato così dal tecnico delle biancoblù.
Avvio di stagione
“Abbiamo fatto due tornei di pre-campionato per trovare gli equilibri giusti per il campionato, ancora stiamo aspettando Ashley Joens (dovrebbe arrivare nei prossimi giorni ma difficilmente sarà pronta per la SuperCoppa, ndr) che non è arrivata per il momento in Sardegna. Questa Supercoppa per noi e per l’Isola è una novità, saremo la prima sarda a competere in questa competizione e secondo me siamo pronti per l’appuntamento. Vogliamo giocarcela e farlo con le nostre idee di pallacanestro, che ancora sono da rodare ma che sono accompagnate dallo spirito giusto. Come abbiamo fatto l’anno scorso dobbiamo creare tantissimo entusiasmo e da questo si costruisce il gioco”.
Gruppo
“Vedo un gruppo, costruito come sempre partendo dalle nostre idee con il direttore Pasquini, che può correre tanto con le lunghe, e poi abbiamo provato ad alzare la fisicità delle nostre guardie. Che è un po’ quello che io volevo per poter alzare i ritmi difensivi e il ritmo in generale. Dal punto di vista del carattere abbiamo selezionato i profili con accuratezza, abbiamo preso solo giocatrici che vogliono mettersi in gioco e hanno fame. Non dobbiamo farci ammazzare dall’ansia di prestazione ma dobbiamo solo lavorare esaltando ogni situazione di gioco, usando però la testa”.
Tattica
“Dal punto di vista tattico ho maggiore profondità nelle scelte, cosa che ho sofferto anche l’anno scorso. In più voglio giocare con il doppio playmaker che a me piace molto come scelte. Poi proveremo ad essere, come detto, fisici in difesa. Cosa che nel basket femminile fa la differenza. E poi abbiamo tante soluzioni con giocatrici che giocano in più ruoli, per avere più chances durante la partita con la versatilità”.
Schio
“Sempre difficile incontrare Schio, bisogna essere onesti. Hanno tradizione e qualità e hanno la stessa ossatura da tanti anni, lo abbiamo visto anche nel torneo a Cagliari. Noi dobbiamo andare avanti con l’idea di poterle sempre aggredire e dobbiamo giocare maggiormente in campo aperto rispetto a quello che abbiamo fatto nel pre-season. Dobbiamo attaccare in velocità determinate squadre e dobbiamo farne una nostra prerogativa. Stiamo lavorando, anche fisicamente, su questo. Speriamo di fare una bella partita e poi si vedrà, noi abbiamo l’idea di poter fare bene. Questo sarà uno step, a prescindere da come andrà, chiave per la nostra crescita stagionale”
Equilibrio
“A che punto piazzare questa Dinamo nel basket italiano del prossimo anno? Lo vedremo cammin facendo, ci sono delle novità come Roma che hanno investito oltre alle solite corazzate. Noi abbiamo fatto un mercato mirato tra esperienza e fisicità, condizionato anche dal cambio di date del torneo americano che ha limitato alcune scelte. Ma credo che siamo stati bravissimi a pescare tutto quello che tatticamente volevamo. Vedo grande equilibrio nelle mie ragazze, mi aspetto un campionato duro ma noi ci siamo e siamo pronti. Abbiamo le idee chiare e questo è fondamentale. Togliani? Stiamo aspettando l’ok dei medici, se ci sarà giocherà in Supercoppa”.
Roberto Pinna
