Le parole nella club house della Dinamo Sassari del coach delle Women biancoblù Antonello Restivo prima della sfida delle sassaresi in campionato, al Palaserradimigni, contro Tortona.
Sulla prossima sfida
“Difficoltà ulteriori dopo aver perso Begic e Taylor? Noi dobbiamo solo affrontare tutte le partite come se fossero l’ultima senza guardare assenze o classifica. Poi a fine campionato tireremo le somme. Purtroppo all’interno di una lunga stagione ci sono degli acciacchi e degli infortuni. Siamo partiti bene ma ci mancano davvero alcune giocatrici per noi fondamentali, ma le ragazze stanno dando davvero tutte. Anche nell’ultima sfida siamo stati vicini a riaprirla senza però mai riuscirci. Abbiamo dato però ogni possibile goccia di sudore. Ora serve la giusta mentalità contro Tortona che è una squadra fisica, tosta e profonda. Hanno delle giocatrici di altissimo livello e voglio vedere tanta aggressività e fluidità in attacco. Specie negli ultimi quarti quando siamo con l’acqua alla gola a livello di energia. Serve una partita folle di quelle che non ti aspetti e poi con la sosta proveremo a recuperare un po’ tutti. Anche perché questo campionato è molto duro e il mercato per me ha alzato di tanto il livello generale”.
Divario Coppa e Campionato
“Andando a vedere lo storico delle avversarie, chi affronta due competizioni con una rosa non profonda qualcosa deve pagare. Noi abbiamo alzato l’asticella e ora giochiamo le coppe fino a febbraio e questo non ci ha permesso di mettere tutte le energie anche la domenica in campionato.Gli altri anni magari uscivano a dicembre e riuscivamo ad accelerare prima in campionato. Purtroppo quando hai due competizioni a volte hai delle vibrazioni diverse, specie in gare da dentro o fuori. In più aggiungiamo gli infortuni, come quello di Begic. Magari senza questo stop sarebbe stato diverso, non possiamo saperlo. Ma per me ci sta condizionando solo avere due competizioni, tra fatiche e trasferte varie. Questa è una componente che fa parte di questa stagione. Ma ci sono anche esempi come la Virtus Bologna o Milano nel campionato maschile e con una squadra molto più ampia della nostra”.
Taylor
“Ha fatto un po’ di allenamenti e dovrebbe essere in campo, non sarà al 100% ma dovrebbe esserci. Siamo abituati a ruotare anche in 6 ma ora ci mancano delle giocatrici che fanno girare diversamente la squadra. Abbiamo dovuto adattare la nostra pallacanestro alle assenze e questo non è mai facile. Anche senza Taylor, che è il nostro terminale, devi cambiare la fiducia in attacco. Poi le ragazze stringono sempre i denti e io non posso dirle nulla. Ho ragazze che sono passate da pochi minuti anche a troppi minuti che poi fanno male alla condizione. Però vedo la fame negli occhi della mia squadra. Poi chiaro che se giochi senza due delle tre stelle della squadra ne senti la mancanza”.
Playoff
“Se dovessimo andare ai playoff vedremo un po’ cosa succederà, ma ancora manca tanta strada. Dobbiamo solo essere consapevoli delle cose che stiamo facendo. Tra 20 giorni ci giochiamo l’accesso a una semifinale europea che sarà un evento storico per tutta la Sardegna del basket, sia maschile che femminile. Ora nella sosta proviamo a recuperare la Begic e poi ci giocheremo tutto. Con la squadra al completo avremo anche più consapevolezza”.
Roberto Pinna
