Vigilia ad alta tensione per la semifinale di ritorno dei playoff del campionato di Eccellenza tra il Tempio di mister Mauro Giorico e l’Ossese di Giacomo Demartis. Dopo lo 0-0 dell’andata, tutto è ancora aperto: sarà lo stadio Nino Manconi a fare da teatro a una sfida che vale l’accesso alla finale. Ai galletti, forti di una migliore posizione in classifica, basterebbe un pareggio per continuare la corsa. In palio c’è molto più di una vittoria: c’è la possibilità di continuare a sognare la Serie D.
Avvicinamento
L’Ossese arriva a questa semifinale di ritorno con il morale alle stelle, forte di un finale di regular season brillante: cinque vittorie e un pareggio nelle ultime sei giornate, per un bottino di 16 punti su 18 disponibili. La squadra di mister Giacomo Demartis esprime un calcio propositivo e di qualità, trascinata da giocatori del calibro di Mattia Gueli e Filippo Mascia. Sul fronte Tempio, anche la formazione guidata da Mauro Giorico ha chiuso in crescendo il campionato, con ben 11 reti segnate nelle ultime tre partite e una media superiore ai tre gol a gara. Ai piedi del Limbara fanno affidamento sull’esperienza e la tecnica di giocatori come Bruno Lemiechevsky e Lautaro Schinnea, autentici punti di riferimento nello scacchiere azzurro.
Precedenti
I precedenti recenti tra Tempio e Ossese confermano l’equilibrio tra le due squadre, con un’alternanza costante nei risultati che rende questa sfida ancora più incerta. Nella stagione attuale, all’andata fu il Tempio a imporsi in trasferta per 2-1, mentre nel ritorno l’Ossese si prese la rivincita con un netto 3-0 al Nino Manconi. Un copione simile si era già visto nella passata stagione (2023-2024), quando il Tempio vinse 4-0 in casa per poi cadere 3-2 nella gara di ritorno a Ossi. Due formazioni dal livello molto simile, protagoniste di un duello aperto a qualsiasi esito.
Semifinale d’andata
Nel terzo confronto stagionale, andato in scena allo stadio Walter Frau di Ossi, ha regnato l’equilibrio: la gara è terminata 0-0, lasciando tutto aperto in vista del ritorno. Un pareggio che concede un leggero vantaggio al Tempio, forte della miglior posizione in classifica, e che potrà dunque contare anche su un pari per accedere alla finale. L’Ossese, invece, sarà chiamata a vincere a tutti i costi domenica 27 alle ore 16.00 al Nino Manconi per conquistare un posto in finale contro il Monastir e continuare a inseguire il sogno promozione
Matteo Cubadda