Massimo Cellino parla davanti ai giudici nel processo sullo stadio di Is Arenas.
L’ex presidente del Cagliari, oggi patron del Brescia (in lotta per la promozione in Serie A), è sotto accusa assieme, tra gli altri, all’allora sindaco di Quartu Sant’Elena Mauro Contini e il suo assessore Stefano Lilliu. Tentato peculato e falso ideologico sono i reati contestati, e giovedì 21 marzo è il giorno della comparizione di Cellino e Contini.
“Mi hanno imbrogliato”, le parole di Cellino riportate da L’Unione Sarda, che riporta altre considerazioni dell’imprenditore sanlurese. “Nel campo di Quartu neanche energia elettrica c’era. Mi hanno detto bugie”. La cabina “doveva essere fatta dal Comune, avrei preferito farla io. Abbiamo giocato le partite coi gruppi elettrogeni. La gente scappava – dice Cellino sulle riunioni in Prefettura nel 2012, finalizzate ad ottenere gli ok per giocare a Is Arenas – , aveva paura della Procura. La prefetta voleva andare via, la Forestale era andata due volte a prendere documenti”.