agenzia-garau-centotrentuno
Matteo Prati durante Cagliari-Udinese | Foto Luigi Canu

L’Analisi Statistica | Cagliari, come è andato davvero l’esordio di Prati?

Scopri il nostro canale su Telegramle-notizie-di-centotrentuno-su-telegram
sardares
sardares

Nello 0-0 tra Cagliari e Udinese nell’ultimo turno di Serie A alla Unipol Domus, tra l’afa e i rimpianti, il vero protagonista in casa rossoblù è stato il giovane Matteo Prati. Il play classe 2003, acquistato per oltre 5 milioni quest’estate dai sardi dalla Spal, ha fatto il suo esordio in massima serie dopo essere stato chiesto a gran voce come titolare dalla piazza e dai media a Claudio Ranieri. Vediamo allora con la nostra consueta analisi statistica fatta con i grafici come è andato, secondo i numeri, Prati nella sua prima uscita con la maglia del Cagliari.

Paragone

Come sempre partiamo da una premessa: questo genere di articoli non ha la pretesa di dare un giudizio definitivo dopo una sola partita giocatore, lo scopo di questo approfondimento non è dire oggi, 19 settembre, se Matteo Prati possa o meno far svoltare la classifica del Cagliari da qui in avanti. L’obiettivo è capire come sia stato l’impatto in Serie A dell’ex Spal e provare a intuire come possa inserirsi all’interno del contesto tattico di un Cagliari targato Ranieri che ancora deve prendere le misure con il salto di categoria, provando magari a intuire quali saranno gli aspetti dove un calciatore come Prati risulterà più utile al gioco rossoblù. Detto questo, nella nostra prima grafica abbiamo fatto un semplice paragone tra la gara di Prati con l’Udinese, nell’ultima di campionato, con la media statistica tenuta in alcuni fondamentali (passaggi, verticalizzazioni, tiri, duelli, cross e intercetti) sia l’anno scorso in Serie B (solo le gare con almeno 45′ giocati) che nel suo esordio da titolare in cadetteria contro il Pisa. Partendo dai passaggi Prati ha partecipato meno alla manovra rispetto all’anno passato, sono stati 23 quelli fatti contro i friulani. Furono 24 contro il Pisa e la media l’anno scorso a gara a fine stagione fu invece di 44 ogni 90 minuti. Migliore però la precisione rispetto al suo esordio in B, a conferma che il ragazzo ha pagato il debutto a livello umorale solo in parte. Buono l’attacco alla profondità con le verticalizzazioni, su numeri non troppo lontani dal suo meglio in seconda serie. E anche una certa personalità nel dribbling. Minore la partecipazione offensiva con 0 tiri e 0 cross, ma a lui Ranieri chiede un ruolo di cervello che fa partire la manovra d’attacco partendo più indietro e ci può stare non essere riuscito a pungere anche in avanti in una gara comunque chiusa sullo 0-0. Ha pagato un pochino la supremazia numerica dell’Udinese in mezzo al campo, con intercetti palla e duelli difensivi inferiori rispetto ai numeri della passata stagione. Di seguito il grafico completo.

I dati di Prati contro L'Udinese, paragonati all'anno scorso in Serie B
I dati di Prati contro L’Udinese, paragonati all’anno scorso in Serie B

Feeling con i compagni

Essere buttato nella mischia, in mezzo al campo, in un momento complesso, con tanti compagni nuovi e con compiti molto stringenti non sarebbe stato semplice per nessuno. Proviamo allora a capire con chi Prati si è trovato più a suo agio nel dialogo con il pallone nella formazione scelta da Ranieri contro l’Udinese. Con Makoumbou fin qui si nota il feeling maggiore, con l’ex Maribor, scelto occasionalmente da mezzala, che lo ha cercato con 5 passaggi e che ha ricevuto da Prati lo stesso numero di passaggi. Una sorta di porto sicuro quando la verticalizzazione non è possibile, un dato che comunque evidenzia come alle volte il Cagliari abbia bisogno di più tocchi lì nel mezzo perdendo magari il tempo di gioco per un attacco diretto verso gli attaccanti. Wieteska lo ha cercato tanto, 6 passaggi, ma Prati è tornato dal polacco in una sola occasione. A conferma di come l’ex Spal guardi comunque a una costruzione sempre verso l’area avversaria e non a una circolazione sterile (quando possibile). Quattro i passaggi fatti a Luvumbo e Pavoletti (uno a Shomurodov), numero incoraggiante che lo mette tra i migliori che hanno provato a innescare l’attacco isolano. Di seguito i dati completi.

Interazioni palla al piede per Prati con i compagni contro l'Udinese in Serie A
Interazioni palla al piede per Prati con i compagni contro l’Udinese in Serie A

Manovra

Contro l’Udinese, sia per i ritmi che per l’atteggiamento in campo dei suoi che per una naturale ricerca alla giocata semplice senza forzare troppo dato l’esordio, Prati ha prevalentemente indirizzato i palloni sulla catena di destra rossoblù. Senza far notare quella predisposizione naturale al cambio campo con precisione che lo fece apprezzare proprio dal pubblico isolano nella sfida tra Cagliari e Spal della scorsa Serie B. Anzi uno dei passaggi errati è avvenuto proprio in un tentativo di taglio dalla parte opposta del campo per sorprendere i bianconeri.

Grafico sui passaggi di Prati contro l'Udinese alla prima in A
Grafico sui passaggi di Prati contro l’Udinese alla prima in A

Anche il grafico sulle palle perse evidenzia come gli errori siano avvenuti provando a interagire prevalentemente nella propria zona di competenza. Prati non ha mai forzato davvero la giocata, cosa giusta per un esordiente anche se già a Bergamo, qualora dovesse essere scelto nuovamente da titolare, dovrà aumentare la propria imprevedibilità palla al piede per sorprendere una squadra organizzata come l’Atalanta di Gasperini. E proprio in questa ottica, guardando già al prossimo futuro, mettiamo di fianco alla grafica sui palloni persi anche quella sui duelli difensivi. Se dovesse giocare nella prossima trasferta dei rossoblù il suo apporto nella lotta in fase di non possesso e sulle seconde palle sarà chiave per la buona prestazione del Cagliari contro la Dea.

Grafico sulle palle perse da Prati alla prima in A contro l'Udinese
Grafico sulle palle perse da Prati alla prima in A contro l’Udinese
Grafico Duelli Difensivi Prati alla prima in A contro l'Udinese
Grafico Duelli Difensivi Prati alla prima in A contro l’Udinese

Posizione

Per chiudere abbiamo preso in analisi la grafica sulla posizione in campo di Prati (heatmap) sia contro l’Udinese che nella scorsa Serie B. Da questa possiamo intuire come ancora l’ex Spal, e centrocampista titolare della Nazionale Under 21, debba prendere per mano i sardi e iniziare a essere presente nell’inizio della manovra rossoblù in più zone di campo. L’impressione è che con un pizzico di confidenza in più Prati possa davvero essere l’uomo di qualità e visione che può tornare utile a un Cagliari che fin qui si è affidato troppo alla lotta e agli strappi per rendersi pericoloso negli ultimi 25-30 metri. Come testimonia la sola rete messa a referto in 360 minuti (più recuperi) realizzata da Luvumbo a Bologna.

Heatmap di Prati contro l'Udinese
Heatmap di Prati contro l’Udinese all’esordio in A
Heatmap di Prati con la Spal in B nel 22-23
Heatmap di Prati con la Spal in B nel 22-23

Roberto Pinna

Notifiche
Avvisami se ci sono
guest
6 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti