A due giorni di distanza dalla sfida contro la Paganese terminata 1-1 e valsa al Latte Dolce la salvezza diretta al termine della stagione regolare, il presidente del club sassarese Roberto Fresu ha parlato così sull’annata appena conclusa e sul futuro della società biancoceleste. Di seguito le sue dichiarazioni.
Sulla stagione
“Quella appena terminata è stata una stagione dai due volti: fino alla partita contro il Terracina eravamo nella parte sinistra della classifica, ma poi purtroppo abbiamo inanellato una serie di risultati negativi che ci hanno portato nella zona che scotta. È vero che a inizio stagione l’obiettivo dichiarato era la salvezza ma non pensavamo di ottenerla all’ultima giornata: va detto comunque che la scorsa stagione abbiamo mantenuto la categoria attraverso i play-out, in questa volevamo evitarli e così e stato […] Nella parte centrale del campionato qualcosa si è inceppato e probabilmente l’inesperienza di non aver allenato in campionati importanti ha pesato portandoci a fare quel cambio tecnico, doloroso, ma doveroso. Con mister Fini abbiamo riportato serenità e tranquillità, elementi che sono serviti ai ragazzi per far sì che ritrovassero la giusta consapevolezza utile per conquistare la salvezza diretta. I ragazzi nelle ultime partite hanno dato certamente qualcosa in più, questo è stato molto importante, perché i playout, in gara secca, sono imprevedibili”.
Futuro
“Intanto non dimentichiamo che il nostro scopo è quello di lanciare i giovani: frase il più delle volte abusata, ma noi già in questa stagione abbiamo abbassato l’età media della squadra, perché anche grazie alla collaborazione con la Torres lo scopo è quello di far maturare i migliori talenti per poi dar loro la possibilità di emergere nel professionismo. Sapevamo che si correvano dei rischi con l’innesto di giovani che non conoscevano la categoria, ma questo progetto ha necessità di tempo e certamente una sola stagione non è sufficiente per raccogliere i frutti. [..] A partire dalle prossime settimane verranno fatti i vari ragionamenti sugli innesti da fare per la prossima stagione, senza dimenticare che dal prossimo anno sarà obbligatorio l’utilizzo di un 2007, oltre che di un 2006 e un 2005. Abbiamo alcuni ragazzi molto interessanti in rosa che hanno avuto poco spazio visto che ancora non si era ottenuta la salvezza diretta”.
La Redazione