Conferenza stampa della vigilia per Davide Nicola che ha presentato ad Asseminello la sfida del 34° turno di Serie A tra il suo Cagliari e l’Hellas Verona di Paolo Zanetti.
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a cura di Andrea Palagino
12.33 – Termina qui la conferenza stampa
Continuità mancata: “Credo che il Cagliari abbia dimostrato di essere all’altezza. Possiamo migliorare i nostri valori, siamo in linea con quello che pensiamo. Vogliamo migliorarci, ma nel girone di ritorno abbiamo avuto continuità di prestazione. Forse abbiamo dato idea agli altri di raggiungere prima i risultati perchè abbiamo giocato buone partite. Volevamo vincere contro la Fiorentina e contro le altre squadre. Dobbiamo conquistare altri punti, questa è la nostra idea”.
Una gara bloccata e risultato delle altre: “Non faccio questi discorsi, non vedo chi gioca prima o dopo. Dobbiamo adattarci a quello che accade in campionato. Uno può guardare gli altri a due partite dalla fine, il resto porta a deresponsabilizzarsi. Con i ragazzi parlo del fatto che andiamo a Verona, una squadra che lotta per il nostro obiettivo. Il resto che non dipende da me non ottiene attenzione”.
Sulla lotta salvezza: “Le squadre coinvolte sono le stesse dello scorso anno. Nelle ultime 5 partite ci saranno tanti scontri diretti e le cose possono cambiare. Non mi interessa degli altri, dobbiamo concentrare le nostre energie sul nostro percorso”.
Tabù Verona: “Fare tre punti è significativo per tante cose. Se dal ’72 non si raggiunge la vittoria è già una sfida. In ogni allenamento dobbiamo cercare il miglioramento per ottenere il massimo in ogni partita. Quello che abbiamo fatto è importante, dobbiamo completare l’opera”.
Riconferma delle due punte nel Verona: “Stanno giocando con due punte, ma possono optare per altre soluzioni. Abbiamo cercato di valutare e capire come scendere i campo, loro vorranno sorprendere. Dovremo essere pratici, senza rinunciare al gioco e sfruttare gli spazi che ci concederanno. Il Verona è una squadra che ripiega bene, anche i centrocampisti partecipano alla fase difensiva con le punte in fase di smarcamento preventivo. Una squadra verticale, pratica e con grande fisicità”.
Sul Verona: “Andiamo in uno stadio ostico. In casa possono contare su una tifoseria presente e questa per noi è una sfida. Lotta come noi per il nostro obiettivo. Tra quelle dietro ha vinto di più, è molto aggressiva e con interpreti di qualità. Sappiamo che sarà una battaglia e lo sarà fino alla fine. Dobbiamo sfruttare ogni partita per fare punti e migliorare le nostre prestazioni. Contro la Fiorentina abbiamo fatto una buona partita, dobbiamo migliorare alcuni dettagli che comportano dispendio di energie fisiche e mentali”.
Prove tecniche e Primavera: “Abbiamo provato alcune soluzioni diverse e interpreti diversi. Dalla Primavera verrà Pintus, un ragazzo educato e volenteroso. Strutturalmente è molto dotato, tecnicamente è preparato. Un conto è giocare però nelle giovanili, un altro in uno step successivo”.
Rallentamento nelle ultime partite e impatto dei cambi: “Credo che nel calcio ci siano momenti e momenti, dove chi entra incide di più o di meno, così vale per chi parte. Piccoli sta avendo continuità ed era funzionale alla squadra. Abbiamo raccolto meno di quanto seminato, i numeri che mancano si trovano con maggior attenzione e dettagli”.
Condizione della squadra e assenze: “Ci siamo concentrati sul recupero, come facciamo sempre. Siamo a 30 allenamenti dalla fine, non c’è da fare un grosso lavoro. Il tempo è stato necessario, la squadra si è allenata bene. Mina e Piccoli non ci saranno, ma sono contento di dare spazio a Pavoletti. Lo apprezzo oltre all’atleta, è un giocatore importante, che ha permesso la crescita dei compagni. Sta bene e mi fido, anche di Kingstone. La squadra non cambia. Deiola si è allenato sempre, non si tira indietro. So che posso contare anche su di lui”.
INIZIA LA CONFERENZA STAMPA
12.00 – Hellas Verona e Cagliari occupano rispettivamente la quattordicesima e la sedicesima posizione in classifica. Gli scaligeri sono fermi a quota 32 punti, i rossoblù invece a 30 punti. Una vittoria avvicinerebbe tantissimo una delle due squadre alla salvezza.
11.50 – Il tecnico del Verona, Paolo Zanetti, parlerà in conferenza stampa alle 14:30.
11.45 – In attesa dell’arrivo del tecnico ecco qualche numero sui precedenti della gara forniti da Opta
– Il Cagliari ha vinto la gara di andata contro l’Hellas Verona (1-0, il 29 novembre 2024) e solo una volta ha trovato il successo in entrambe le sfide stagionali contro gli scaligeri in Serie A, nel 1971/72 – a quella stagione risale anche l’ultima occasione in cui i sardi hanno battuto i gialloblù in due match di fila nel torneo (una serie di tre, iniziata nel campionato precedente).
– L’Hellas Verona non ha segnato nell’ultima sfida contro il Cagliari e nella sua storia in Serie A solo una volta è rimasto per due match di fila senza trovare la rete contro i sardi, nei primi due incroci in assoluto nella competizione, nella stagione 1968-69.
-L’Hellas Verona è anche imbattuto da 14 gare casalinghe di fila contro il Cagliari in Serie A (9V, 5N) e nella competizione solo contro una squadra è arrivato ad almeno 15 sfide interne di fila senza sconfitte, contro la Sampdoria tra il 1969 e il 2013 (serie arrivata a 18).
11.45 – Buongiorno amiche e amici di Centotrentuno, siamo pronti per riportarvi le parole in conferenza stampa di Davide Nicola in vista di Hellas Verona-Cagliari.