Le parole al termine della sfida di Coppa Italia di Serie D persa ai rigori al Nespoli nel derby contro l’Ilvamaddalena del tecnico dell’Olbia Marco Amelia. Di seguito il commento del Campione del Mondo del 2006 sulla prima uscita ufficiale dei suoi.
Sulla gara
“Gli spunti sono sia positivi che negativi. Mi è piaciuta la tenuta fino a 15′ dalla fine, sul loro gol abbiamo commesso un po’ di disattenzione e un po’ di coraggio. E non è solo stanchezza perché è mancata anche a chi è subentrato questa caratteristica. Nel calcio serve personalità. Questa gara mi ha dato spunti su qualche giocatore, ma non faccio nomi”.
Formazione
“Stiamo ancora costruendo, faremo altri 4-5 acquisti di qualità e dalla settimana prossima arriveranno un portiere, un difensore, un centrocampista e due attaccanti. Dobbiamo fare una squadra competitiva senza aver fretta di fare acquisti a caso”.
Delusione
“Da uno a dieci quanto sono deluso? Sono deluso dal coraggio dei miei, alcuni palloni dovevamo giocarli senza fretta e senza sprecare. Ma non voglio parlare di delusione, mi aspettavo qualcosa di più da alcuni movimenti tattici, quello sì. Davanti dobbiamo fare meglio nei movimenti. Abbiamo iniziato in ritardo però, abbiamo avuto poco tempo per conoscerci e oggi mi tengo il buono visto fino a 15′ dalla fine. Abbiamo due settimane dove la squadra cambierà”.
Messaggi
“Arboleda è un lusso per noi perché può essere utilizzato in più ruoli. Questa gara può essere un segnale anche alla proprietà sulla realtà Serie D? Da qui a 15 giorni c’è tanto da fare e da lavorare per iniziare il campionato con ben altre armi. Nel campionato ogni partita vale tantissimo”.
Rigori
“Ieri abbiamo provato i rigori e oggi ha sbagliato Gonzalez che ieri non ne aveva sbagliato uno. Lui è uno di esperienza, ma a volte va così. Ora pensiamo alla Serie D che è quella competizione che ci può portare in Serie C. Voglio ringraziare il pubblico così caloroso, ho lasciato ai ragazzi il calore della Curva e voglio che tutti sappiamo del senso di responsabilità che serve per rappresentare l’Olbia. Da oggi voltiamo pagina e pensiamo al campionato”.
Ambizioni
“No, non voglio sbilanciarmi. L’obiettivo ora è costruire una squadra competitiva. La strada va costruita”.
Roberto Pinna