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Max Canzi | Foto Sandro Giordano

Olbia, Canzi: “A Lucca per la prova di maturità”

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Appena due giorni dopo la goleada casalinga contro la Pro Sesto, 5-0 vittoria più larga della storia olbiese tra i professionisti, è già tempo di vigilia per i bianchi, attesi alla trasferta di Lucca (sab alle 16.30) in uno scontro salvezza contro il fanalino di coda: “Non facciamoci ingannare dalla posizione in classifica, la Lucchese è una squadra viva che si gioca il tutto per tutto” avverte subito mister Canzi.

Il monito è chiaro, guai a cullarsi sugli allori dopo la grande vittoria di mercoledì: “Dovremo esser bravi a dare continuità al nostro modo di fare calcio. Finora non abbiamo mai sbagliato approccio o comportamento, anche nelle occasioni in cui abbiamo perso, semmai quello in cui a volte siamo mancati è stata la continuità nell’arco di tutti i 90 minuti, come ben sappiamo ricordando alle situazioni in cui abbiamo perso punti per vari motivi – ricorda l’allenatore – La nostra prova di maturità sarà proprio riuscire a fare la partita giusta per tutta la gara, come abbiamo fatto a Vercelli ma, paradossalmente, non con la Pro Sesto, in cui siamo riusciti a concretizzare il gioco ma siamo stati meno padroni del campo rispetto ad altre volte”.
A maggior ragione contro un avversario che finora ha improntato le sue partite sulla copertura e ripartenza: “Di base giocano col 3-5-2, quindi un modulo diverso rispetto agli ultimi affrontati, con cui tendono a chiudere gli spazi e poi ripartire. Sarà una partita dura, loro arrivano da un pareggio (1-1 contro la Juve u23, ndr) e nelle ultime cinque partite hanno pareggiato 3 volte e perso 2 sempre con un gol di scarto, quindi sono sul pezzo e noi dobbiamo giocare per tutta la partita con l’attenzione al massimo senza mai abbassare la concentrazione”.

In un momento chiave della stagione e con la classifica così corta, salvezza diretta ad appena un punto ma ben cinque squadre racchiuse nell’arco di 4 punti, l’Olbia sembra aver finalmente risolto il problema della realizzazione offensiva: “Nell’ultimo turno siamo riusciti a segnare in ripartenza e continuiamo a trovare occasioni importanti sui calci da fermo, bene. Anzi, finalmente! – esclama Canzi – In generale dico che dobbiamo essere bravi a far fruttare tutte le varie fasi di gioco che si presentano durante la partita, anche quando si è in sofferenza, anche perché non è pensabile dominare la partita per 90 minuti. Dico sempre: noi siamo i migliori sponsor o peggiori nemici, dipendiamo e veniamo valutati per quello che facciamo. Se facciamo quello che sappiamo possiamo fare molto bene”.

Chiusura sui singoli con un pensiero su La Rosa e Cocco: “Luca (La Rosa) ha fatto due buone prestazioni dopo tanto che non giocava. A Vercelli ha avuto davanti Zerbin, che è uno degli attaccanti migliori del campionato, e ha fatto una partita di grande intensità e grande concentrazione. Mercoledì altrettanto, praticamente senza sbavature sia da esterno che da centrale. Andrea (Cocco) idem, ho sempre detto che è un giocatore importante che in questo periodo sta mordendo il freno e sono contento che ha fatto bene trovando il gol. Sappiamo bene quanto conti per un attaccante. Ora ho problemi d’abbondanza, sono contento di averli”

Claudio Inconis

TAG:  Serie C
 
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