La visione e la programmazione del direttore sportivo dell’Olbia Calcio Manuel Gonzalez in vista della nuova stagione in Serie D dei galluresi.
Chi resta e chi va via?
“Ho già iniziato i contatti con agenti e procuratori e ho già avvisato chi non terremo. Siamo ancora in trattativa con chi vorremmo tenere. Il mister Gatti è una spinta in più per molti giocatori. Vorrei mantenere una base solida di chi ha finito qui la stagione lo scorso anno. Qualche nome? Furtado e Anelli hanno il biennale. Poi stiamo lavorando con De Grazia, Costanzo, Ragatzu, Arboleda. Nelle prossime settimane faremo i primi annunci”.
Sulle scelte della prima squadra
“Dopo una stagione molto difficile e molto impegnativa alla fine abbiamo portato la barca in porto anche se con tante cose da migliorare. Io da gennaio ho provato a gestire tante situazioni difficili che si erano già create, da oggi io mi prenderò tutte le responsabilità e ho già chiesto modifiche pesanti al club su tante cose. Non vuol dire che vinceremo sicuramente ma servirà dare una linea forte e che io ritengo giusta. Ci serve partire da un ambiente positivo e con le persone giuste, guardando al territorio. Dobbiamo avvicinare la squadra alla città, ho visto foto di anni fa con l’Olbia con lo stadio pieno. Dobbiamo riportare la gente allo stadio. Per questo ripartiamo dal territorio e da chi ama questa maglia e questa piazza”.
Obiettivi
“Io gioco anche a carte con mia figlia e voglio vincere. Vorremmo fare un bel calcio, offensivo ma anche difensivo. Voglio creare un gruppo giusto e che segua le mie idee. E abbiamo scelto di ripartire con il ritorno di mister Lucas Gatti. Anche la sua scelta va nella direzione giusta per creare un ambiente positivo. Lui riesce a fare sentire tutti a casa. Quindi l’obiettivo qual è? Alzare tutte le probabilità per provare a vincere il campionato. Sappiamo che ci sono squadroni fatti e poi non hanno ottenuto i risultati. Ma metteremo tutto per cercare di vincere la stagione. Senza straspendere soldi”.
Ritiro
“Non mi sembra il momento di fare il ritiro fuori dalla Sardegna e quindi lo faremo qui davanti alla nostra gente. Abbiamo qualche idea ma stiamo cercando ancora le strutture. Inizieremo il 23 luglio e resteremo al lavoro fino al 15 agosto più o meno. Faremo anche degli open day con la stampa e diverse amichevoli importanti”.
Sui giovani
“Abbiamo preso il terzo posto nella classifica dei giovani D valore, però lo abbiamo ottenuto senza quasi nessun giovane locale. L’idea è quella di dare spazio ai giovani ma con giocatori locali oltre che di fuori. In ritiro andranno quattro giovani del nostro settore giovanile come Vacca, Cubeddu, Cassitta e Bertini”.
Sulle nuove maglie
“Saranno uguali alla scorsa stagione le prime due (bianca la prima e blu la seconda, ndr) e poi ci sarà una terza maglia per il centoventesimo anniversario sulla quale stiamo lavorando”.
Sullo staff
“Ho comunicato a Fabrizio Caraffa che per l’anno prossimo faremo un’altra scelta ma ancora non abbiamo individuato il profilo giusto. Guarderemo prima il territorio e poi fuori”.
Messaggio ai tifosi
“Se fossi tifoso capirei i tanti dubbi. Ma stiamo partendo prima quest’anno proprio per evitare gli errori del passato”.
Roberto Pinna
