Conferenza stampa di inizio stagione e di presentazione per i nuovi progetti per Benno Raeber e l’Olbia Calcio all’interno dello stadio Bruno Nespoli. Di seguito le sue parole.
Sui conti economici dell’Olbia
“Molto di quello che è stato detto durante la stagione io l’ho letto e non ci posso credere, noi abbiamo sbagliato a comunicare a voi la nostra Olbia, anche a livello economico. Non possiamo far sparire i problemi creati negli ultimi 10 anni dai precedenti gestori. Ma se mi chiedete se quest’anno le cose andranno meglio vi dico molto meglio”.
Sull’iscrizione per la prossima stagione
“Si rischia lo stesso bailamme dell’anno scorso? Abbiamo fatto questa conferenza oggi e non ad agosto e significa che siamo pronti per partire”.
Sul bilancio 2023-24
“Non voglio parlare di questo, ma lo stiamo definendo”.
Sul vecchio gruppo dirigente
“Nulla è cambiato. Sono soci di minoranza”.
Sul nuovo organigramma del club
“Gonzalez resta il responsabile tecnico della prima squadra e coordinerà tutte le squadre delle giovanili e anche la femminile, che gestirò io per il momento ad interim. Abbiamo un gruppo di persone straniere che faranno scouting (O’Connell, Lucidi, Hevor e Dennis Raeber). Mentre il settore femminile sarà gestito da Sandra Kaelin.
Sullo stadio
“Dove giocheremo? Il comune ha confermato la nostra presenza al Nespoli per i prossimi uno o due anni. Ci alleneremo con la prima squadra anche al Nespoli e poi stiamo cercando una struttura nuova dove allenarci e faremo nel nostro stadio la rifinitura. Vogliamo che anche la femminile giochi in casa. Cambieremo l’hospitality per fare nuovi uffici e nuovi spazi nello stadio. Vogliamo stare e lavorare al Nespoli per avere un contatto diretto tra noi e la nostra casa. Faremo anche una mensa nella zona stadio sia per la prima squadra che per le giovanili. Questo è il nostro piano per il futuro”.
Sulla femminile
“Vogliamo raggiungere con la nostra squadra femminile vogliamo essere in Serie B entro il 2029-30. Abbiamo scritto la squadra femminile in Eccellenza. Con un club che sarà tutto al femminile e quest’anno ci sarà una maglia celebrativa per Grazia Deledda”.
Sul Geovillage
“Non posso dire nulla perché non siamo i proprietari. Noi facciamo le nostre pianificazioni e non decidiamo noi dove allenarci”.
Roberto Pinna