Le sensazioni del centravanti rossoblù durante l’intervista a Cronache di Spogliatoio, che lo ha seguito durante una giornata di allenamenti a Milano per recuperare dall’infortunio al crociato.
Così Leonardo Pavoletti a Cronache di Spogliatoio, un format YouTube che già in passato lo aveva intervistato: “Carico a mille nonostante l’infortunio? Sono uno che vive le cose con entusiasmo. Per me questa è un’esperienza nuova, negativa ma cerco di prenderne i lati giusti: mi sto riposando, mi alleno per tornare competitivo. Ho fatto un mese e mezzo a Innsbruck, un mese a Milano, c’è sicuramente di peggio (ride, ndr). Vivo tutto col sorriso, è un’esperienza che non avrei potuto vivere stando bene, per cui mi vivo le mie 4 ore di allenamento dal lunedì al sabato, con la domenica di riposo. Ripensando all’infortunio, dico che è meglio che mi sia successo a 31 anni, dopo un grande campionato, dopo aver creato la giusta consapevolezza in me stesso dei miei mezzi, piuttosto che a 18 anni, a inizio carriera quando non avrei avuto la giusta forza mentale che ho adesso. Poi da un infortunio come questo si ritorna alla vita normale senza grossi problemi: bisogna avere la giusta calma e fiducia. Dolore? Tre o quattro giorni dopo l’operazione, poi per fortuna il ginocchio è sempre andato meglio, sgonfiandosi. L’infortunio l’ho rivisto, non è stato così brutto: mi sono fatto sbilanciare, però. Quello mi fa girare…”.