Ci sono gran premi ricchi di sorpassi e controsorpassi, la classifica finale diversa rispetto a quella delle qualifiche e della disposizione sulla griglia conseguente. Altri, invece, hanno la sorte segnata: chi parte in pole position resta in testa per tutto il percorso, fino a superare il traguardo con la bandiera a scacchi che sventola a certificare la vittoria. Una corsa quasi solitaria è stata allo stesso modo quella di Guido Angelozzi per la carica di direttore sportivo del Cagliari, una corsa che appare ormai vicina all’atto finale.
Giochi quasi fatti
Ore di riflessione, il dubbio se continuare quanto cominciato a Frosinone rispettando il contratto con scadenza 2028 o se, al contrario, accettare la corte del Cagliari per ritrovare un posto in Serie A. E il dubbio sembra ormai essere stato sciolto quasi definitivamente. Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, infatti, Angelozzi sarebbe molto vicino a dire sì al presidente rossoblù Tommaso Giulini e legarsi al Cagliari sostituendo così Nereo Bonato come, coincidenza, già fatto al Sassuolo nel 2015. Seppure mancano ancora alcuni dettagli da sistemare dopo una serie di chiamate con il club di Sa Ruina che hanno tracciato la strada verso un accordo tutt’altro che scontato. Intanto il contratto in essere con il Frosinone che, giocoforza, diventa la base di partenza per l’accordo con il Cagliari. Poi il tema del raggio d’azione che, con i ciociari, è piuttosto ampio. In ogni caso il giorno X sembra poter essere lunedì 16 giugno, quando le parti si riaggiorneranno per quella che sarà la decisione definitiva. Con la possibilità ormai vicina alla certezza di Angelozzi e il Cagliari legati, un uomo di esperienza che aiuterebbe e non poco il percorso di rinnovamento con protagonista il giovane Pisacane.
Matteo Zizola – Roberto Pinna