Sebastien Ogier firma il suo quinto successo al Rally Italia Sardegna. Il francese ha vinto in coppia con Vincent Landais l’edizione 2025 della tappa italiana del WRC, diventando il pilota che ha vinto di più nell’Isola staccando di una vittoria il suo connazionale Sebastien Loeb: un successo che sembrava blindato a una prova dal termine per i portacolori della Toyota ma un errore su una curva nella power stage finale poteva costarli davvero caro. Il vantaggio dell’equipaggio transalpino ha però concesso di chiudere davanti a Tanak-Jarveoja (Hyundai) e i Rovanpera-Halttunen (Toyota).
Nella prima prova speciale di giornata, la San Giacomo-Plebi di 25,19 km, è arrivato un gran tempo di Ogier che ha messo di fatto il sigillo al suo successo, facendo incassare a Tanak altri 4,5″. L’estone ha alzato il piede e, nonostante un errorino di Ogier, è precipitato a quasi 20″ dal vertice nella speciale successiva di Porto San Paolo con la vittoria della prova andata a Rovanpera. La prova è fatale ai leader tra gli iscritti al campionato WRC2 Lindholm-Hamalainen che escono di strada e lasciano via libera agli avversari. Sulla San Giacomo-Plebi 2 risposta di Tanak che ha vinto la prova con 2,5″ su Ogier, che arriva alla power stage con un vantaggio rassicurante. Sulla Porto San Paolo 2 però il colpo di scena: Ogier ha sbagliato in una destra andando lungo e appoggiandosi a un piccolo alberello fortunatamente senza danni, rientrando in prova e concludendo comunque davanti a Tanak per 7,9″ nella classifica generale. Terzo posto per Rovanpera che si è assicurato la power stage e il super sunday, portando in dote alla sua classifica mondiale ben 10 punti extra. Nell’assoluta seguono le altre due Toyota di Evans e Katsuta, sesta la prima auto nella classe WRC2 di Solberg-Edmondson, anche loro su Toyota Yaris ma in versione WRC2. Settima piazza per Pajari-Salminen (Toyota), Gryazin-Aleksandrov (Skoda) e gli italiani Daprà-Guglielmetti (Skoda) che hanno fatto bottino pieno tra le auto che hanno indicato la gara come portatrice di punti al mondiale WRC2. Decimi i polacchi Kajetanowicz-Sczepaniak (Toyota). Primi tra i sardi Dettori-Pisano su Skoda Fabia, che hanno chiuso al 23° posto assoluto, successo italiano anche nel WRC3 con Fontana-Arnaboldi.
Matteo Porcu