Il sogno ripescaggio in Serie C, i tentativi di concessione dello stadio con il Comune e il nuovo arrivo in panchina: Aldo Gardini dal Lanusei. Ăˆ stata un’estate di grandi cambiamenti a Sassari per la Torres. La squadra rossoblĂ¹ dopo i progetti votati alla crescita e al salto di categoria e dopo il terzo posto dell’anno scorso è chiamata a una grande stagione.
Un passo in avanti che la Torres spera di fare anche grazie a uno dei nuovi arrivati in attacco, l’ex Arzachena Danilo Ruzzittu. Il classe ’97 ha lasciato un’intervista ai canali della societĂ sassarese prima della partenza odierna verso il ritiro di Santa Maria Coghinas dove i giocatori agli ordini di Gardini faranno doppie sedute per le prossime due settimane.
“Non voglio fare grandi promesse – dice l’attaccante cresciuto nel Varese dopo i primi calci a Porto Rotondo – perĂ² assicuro che darĂ² il massimo per la squadra perchĂ© c’è voglia di fare bene sia singolarmente che con la squadra. Mi aspetto un anno molto impegnativo ma credo che per noi sarĂ un anno pieno di soddisfazioni. Ho avuto la fortuna di giocare in Serie C che è un campionato diverso da quello dei dilettanti, anche se ultimamente per fisicitĂ e velocitĂ di gioco i due tornei si assomigliano. Non ho avuto esperienze positive in Serie D e anche per questo sono ancora piĂ¹ motivato quest’anno. Chiedo tanto a me stesso per come è andata lo scorso campionato. Il mister Gardini lo sto imparando a conoscere in questi giorni. La squadra perĂ² c’è, stiamo lavorando bene, a inizio campionato saremo pronti a partire a razzo. Il presidente Sechi è tre anni che mi inseguiva, purtroppo ho sempre fatto un altro tipo di scelta ma quest’anno ho detto: devo andare alla Torres”.
Roberto Pinna














