Emerson Borges ha trovato l’accordo con l’Olbia Calcio; il difensore sardo-brasiliano è stato preannunciato con una simpatica mossa social dei Bianchi. Una chat su WhatsApp col presidente Alessandro Marino poi la comparsa della sua inconfondibile magia in un Cagliari-Livorno al Sant’Elia nel 2013/2014.
☠️☠️☠️
Ecco la registrazione di una chat whatsapp intercettata qualche giorno fa dal telefono del presidente @alemarino2011
☠️☠️☠️ pic.twitter.com/XMtcY709c9
— Olbia Calcio (@olbiacalcio) August 18, 2020
Come vi avevamo raccontato qualche giorno fa il 40enne tornerà in Sardegna, la sua seconda terra, dopo due ottime stagioni disputate a Potenza, l’ultima delle quali culminata con la fase nazionale dei playoff. Mancino sopraffino dalla distanza e nei piazzati e capacità d guidare il reparto sono le armi migliori di Emerson pronto a riabbracciare la sua amata Sardegna: fin dagli esordi con l’Atletico Elmas si è creato uno splendido rapporto tra lui e la Sardegna, ma è soprattutto la piazza di Nuoro quella a cui è legatissimo. Qui ha formato la sua famiglia e gli anni in Serie C l’hanno lanciato nella sua carriera professionistica fino a raggiungere la Serie A col Livorno.
☠️☠️☠️
Siamo riusciti a intrufolarci nel sistema di telecamere a circuito chiuso della sede dell’#Olbia.
Le immagini non sono nitide, ma si riconoscono chiaramente il diesse Tatti e il segretario del club.
C’è qualcuno che sembra firmare delle carte…☠️☠️☠️ pic.twitter.com/vzg9PJUFpN
— Olbia Calcio (@olbiacalcio) August 18, 2020
“Per me è un motivo di grande orgoglio poter tornare a giocare in Sardegna”-annuncia Emerson nel commentare il suo approdo in Gallura-. “Giocare per l’Olbia – spiega il giocatore – sarà per me una grande responsabilità perché si tratta di una sfida che voglio vincere. La proposta ricevuta dal club mi ha fatto sentire importante e centrale per il progetto e adesso sta a me ripagare la fiducia, dimostrando in campo ogni domenica di averla meritata e aiutando la squadra a creare la giusta atmosfera per dare e toglierci tante soddisfazioni. Giocare in un club così importante e poterlo fare vicino a casa ha pesato tanto nella mia scelta”.