Dopo le voci di un’imminente separazione emerse al termine della rincorsa salvezza fatta con l’Olbia in Serie C, ora è ufficiale: Roberto Occhiuzzi non è più il tecnico dei galluresi in Lega Pro. Un addio tra l’allenatore cosentino e i bianchi del patron Alessandro Marino nell’aria ormai da giorni, nonostante quella promessa di ritrovarsi a un tavolo per discutere del futuro insieme dichiarata dallo stesso Occhiuzzi al termine del campionato. L’avventura dell’allenatore calabrese si conclude dunque dopo appena un anno, con una squadra partita per bissare i playoff e salvatasi solo con una giornata di anticipo rispetto alla fine del torneo. Per Occhiuzzi le difficoltà maggiori nella prima parte di stagione e un finale di campionato importante con una media punti da playoff nel girone di ritorno.
Parole
Di seguito le parole del direttore sportivo dei bianchi Tomaso Tatti sull’addio a Occhiuzzi, suo amico ed ex compagno e allenatore fortemente voluto dallo stesso Tatti appena un anno fa: “Dopo esserci confrontati al termine del campionato e aver ragionato a mente fredda sul futuro, abbiamo ritenuto che la scelta migliore fosse di prendere strade diverse. Con Occhiuzzi, l’Olbia ha fatto un percorso in crescendo di prestazioni e risultati e quindi positivo. Nel suo lavoro e in quello dello staff e di tutta la squadra la società ha avuto costante e piena fiducia, anche quando le cose non giravano per il verso giusto e poteva sembrare tutt’altro che scontato proseguire insieme. Al mister vanno i migliori auguri per il futuro e i ringraziamenti per la professionalità, l’impegno e la dedizione mostrati e più in generale per un pezzo di strada fatto insieme che ha dato tanto all’Olbia come società e a lui come tecnico”. Questo invece il comunicato dell’Olbia per l’addio all’allenatore ex Cosenza: “La Società rende noto che il rapporto professionale intrapreso con il tecnico Roberto Occhiuzzi non proseguirà nella stagione 2023/2024.Giunto in Sardegna la scorsa estate, nel campionato appena concluso il tecnico ha portato l’Olbia al 13° posto finale, frutto di un girone di ritorno sugli scudi che è valso 26 dei 41 punti conquistati. Tra le vittorie di maggior pregio ottenute nel corso della stagione si ricordano le due nei derby casalinghi con la Torres (2-1 in Coppa Italia e 3-1 in campionato) e il rotondo successo con l’Alessandria (4-0) che ha costituito l’abbrivio decisivo verso la salvezza”.
Futuro
L’esonero di Occhiuzzi apre le porte a uno scenario in via di definizione, specie dopo l’annuncio di Marino di voler ascoltare proposte per la cessione della società che ha destabilizzato e non poco l’ambiente. L’iscrizione dell’Olbia, come dichiarato dal club, alla prossima Lega Pro non è assolutamente a rischio. Intanto però i galluresi dovranno ripartire, oltre che dall’ascolto di eventuali nuovi soci o compratori, anche dal casting per la panchina. Diversi i profili già sondati in queste ore, con il candidato ideale che sarà comunque in linea con i nomi degli ultimi anni: un tecnico di progetto che aiuti a far crescere i giovani ripartendo da quello spirito di squadra molto unito mostrato da Ragatzu e soci nel finale dell’ultima Serie C.
La Redazione