Il termine ultimo è stato rispettato, seppur dopo un iter complicato e irto di ostacoli. Oggi, 7 febbraio 2022, era il giorno di scadenza per permettere alla città di Cagliari di essere inserita nell’elenco delle possibili sedi per Euro 2032 all’interno della candidatura dell’Italia. Come rende noto il sindaco Paolo Truzzu, intervistato dai colleghi de “L’Unione Sarda”, una equipe del Comune di Cagliari è volata in direzione Coverciano per incontrare una delegazione della Figc con l’obiettivo di chiudere entro martedì prossimo (14 febbraio) tutte le pratiche necessarie per la candidatura.
Candidatura
Dopo il via libera dato della Regione Sardegna lo scorso 1° febbraio con l’approvazione dell’emendamento alla Legge Finanziaria che ha messo a disposizione 50 milioni di euro in 4 anni per la realizzazione della nuova casa dei rossoblù, i tecnici del Comune di Cagliari hanno incontrato a Coverciano i funzionari della Figc. Come dichiarato dallo stesso Truzzu, sul tavolo della discussione tra le due delegazioni non ci sono solo gli aspetti burocratici per l’inserimento del capoluogo sardo nella lista delle possibili sedi in caso di assegnazione all’Italia degli Europei di calcio in programma tra 9 anni – la scelta della nazione vincitrice è prevista nel settembre del 2023 –, ma pure tutta una serie di attività extra-sportive da organizzare eventualmente durante la manifestazione.
La Redazione