A margine della partita di Coppa CEV tra Trentino e Benfica ospitata al Pala Pirastu di Cagliari, abbiamo intervistato il presidente del comitato regionale FIPAV Eliseo Secci che ha parlato anche del futuro della pallavolo in Sardegna con la possibilità di veder sorgere presto una nuova struttura nel capoluogo.
La festa
“Una sconfitta lascia sempre amarezza, ma giustamente l’allenatore di Trentino, con una squadra stanchissima dopo le fatiche del mondiale per club e il viaggio intercontinentale dal Brasile, ha preferito lasciare i titolari in panchina. Però la nostra gente ha capito e ha gradito, è stato uno spettacolo meraviglioso con un palazzetto pieno di bambini, gente competente, famiglie. Davvero una bella festa, siamo orgogliosi di rappresentare questo sport”
Il nuovo palazzetto
“Stiamo chiedendo a gran voce un nuovo palazzetto .La federazione nazionale è impegnata a contribuire alla costruzione del nuovo palazzetto di Cagliari con un suo intervento significativo sul PNRR: So che si stanno dissolvendo i dubbi e le burocrazie lente, forse tra poco potrebbe esserci un annuncio sul fatto che il palazzetto sia realtà e non più un sogno”.
Il movimento
“In Sardegna penso che manchi un sistema organizzato per fare un grande salto. Siamo un gruppo di volontari enorme che segue la pallavolo da dirigente ma è tutto organizzato in maniera quasi amicale o famigliare. Per avere ambizioni di livelli più alti occorrono strutture societarie più organizzate e soprattutto dei budget che noi in questo momento non abbiamo”.
La Redazione
