Chi meglio di Michele Fini potrebbe dire la sua su Christian Oliva e Nahitan Nandez?
Abbiamo sentito l’ex mezzala e vice-allenatore del Cagliari, per conoscere meglio i due giocatori uruguayani accostati al rossoblù in questa sessione di calciomercato invernale. “Oliva (valore di 5 milioni e contratto in scadenza nel 2020, nda) ha giocato due volte contro la nostra squadra nel “Classico” – ci racconta il vice di Diego Lopez al Peñarol -, si tratta di un giocatore molto tecnico e dalla grande qualità, che ha una forte resistenza alle pressioni nonostante la sua giovane età. Giocare a 22 anni titolare nel Nacional non è da tutti e lo fa con spregiudicatezza e facilità: penso che sia un buon colpo per il Cagliari. Nella sua esperienza al Nacional ha giocato come mediano nel centrocampo a due: vuole sempre la palla tra i piedi e ci sa fare con i passaggi. Schierarlo mezzala? Sinceramente non lo vedo in questo ruolo. In alcune uscite ha giocato a sinistra in un centrocampo a tre e non ha reso come dovrebbe: non ha un passo per occupare quella posizione e ha fatto un po’ di fatica, quindi in un centrocampo a tre lo vedrei bene solo nella posizione di regista”.
Inevitabile tracciare un profilo di Nandez, elemento importante nelle ultime uscite della Celeste, in forza al Boca Juniors e dal quale pare vicinissimo a passare al Cagliari. “Lo conosco “televisivamente”, non abbiamo mai avuto modo di affrontare il Boca Juniors. Mi piace e penso che il Cagliari possa fare un salto di qualità con Nandez, giocatore che ha gran passo e ottimi tempi di inserimento. Ha esperienza internazionale e anche lui ha dimostrato di reggere le pressioni, non a caso è stato tra i migliori nella finale di Copa Libertadores. L’acquisto di Oliva non escluderebbe l’arrivo di Nandez, penso siano due giocatori che possano coesistere”.
Matteo Porcu