I nostri giudizi dopo la sfida tra Cagliari e Roma Primavera, vinta in rimonta dai rossoblù di Fabio Pisacane per 2-1 (QUI per la cronaca del match).
Iliev 7,5 – Beffato dalla deviazione fortuita di Trepy sulla botta di Romano che vale lo 0-1 ai giallorossi, si prende la scena con un tre parate decisive per regalare la vittoria al Cagliari.
Cogoni 7,5 – Partita solida del centrale selargino, che sbroglia alcune situazioni delicate in area di rigore ed è praticamente insuperabile.
Pintus 7,5 – Ottima prestazione del numero 6, che guida il reparto con autorità e la giusta attenzione concedendo pochissimo al miglior attacco del campionato.
Marini 6,5 – Dei tre centrali è quello che soffre un po’ di più, non essendo propriamente un braccetto ma è perfetto nel finale quando intercetta con una deviazione volante un pericoloso lancio in profondità della Roma che aveva sorpreso il reparto arretrato rossoblù.
Arba 7 – Dalle sue parti la Roma prova spesso a costruire, ma il capitano rossoblù è solido e sicuro: è sua la verticalizzazione che diventa l’assist per il decisivo 2-1 di Trepy.
Malfitano 7 – Di nuovo titolare dopo quasi tre mesi, la mezzala algherese risponde presente alla chiamata di Pisacane con una prestazione di grande sostanza e fisicità (dal 77′ Grandu sv).
Marcolini 7,5 – Nel centrocampo fisico impostato da Pisacane è a lui che tocca il compito di mettere idee e palleggio, cosa che l’ex Spal fa al meglio. Personalità e sicurezza, ottima prestazione in vista della semifinale di Coppa Italia contro la Juventus (dal 67′ Balde 6,5 – Mimmo entra bene in partita e dà il suo contributo per portare a casa il match).
Sulev 6 – Il bulgaro è il meno in palla della mediana rossoblù, non riesce a incidere a dovere ma fa comunque il suo in fase di contenimento (dal 61′ Liteta 7 – Lo zambiano entra per dare ordine e fosforo in mediana e ci riesce al meglio. Oramai una certezza di questa squadra).
Langella 7,5 – Torna a indossare la maglia del Cagliari dopo 160 giorni esatti dall’infortunio che ne ha condizionato la stagione ma sembra quasi che tutto questo tempo non sia passato. Si fa beffare dallo schema della Roma sul vantaggio dei giallorossi, ma per il resto è un leone. C’è tanta voglia sull’azione che porta all’1-1 di Achour, ma in generale la risposta è buona anche a livello mentale dopo tanta inattività e vista la difficoltà del match. Bentornato (dal 67′ Franke 6,5 – Dentro per rinforzare la difesa sugli assalti offensivi della Roma, fa il suo).
Trepy 7,5 – La sua fisicità e i suoi strappi sono un pericolo costante per la strutturata difesa della Roma. Nel primo tempo sfiora un bel gol a giro, poi nella ripresa trova la prima rete in campionato sfruttando tutta la sua velocità (dal 61′ Vinciguerra 6,5 – Il capitano entra a gara in corso, forse anche in vista della sfida di Coppa Italia contro la Juventus ma è un peperino che la retroguardia giallorossa soffre costantemente. Difetta però di concretezza, non sfrutta le occasioni create per chiudere il match).
Achour 7,5 – Dalla Lazio alla Roma, il franco-algerino ritrova la maglia da titolare dopo poco più di un mese e la voglia è quella giusta: trova l’1-1 con un piatto volante bello e preciso, che fa esplodere di gioia la panchina rossoblù. Poi combatte fino alla fine, dimostrando di essere un elemento affidabile in questo finale di stagione.
Allenatore: Fabio Pisacane 8 – Contro la Roma capolista il suo Cagliari è “cazzuto” (perdonate la volgarità) al punto giusto, riuscendo a rimontare il vantaggio giallorosso arrivato su calcio piazzato. Aver subito un solo gol, peraltro su punizione dal miglior attacco del Primavera 1 dà bene la misura dell’ottima lettura del match da parte del tecnico napoletano, che opta per un turnover ragionato per dosare le forze in vista della semifinale di Coppa Italia in programma tra pochi giorni. Vince la scommessa Langella, ma in generale sceglie bene gli uomini sia all’inizio che a partita in corso, infiocchettando un bel regalino alla Roma che in trasferta non perdeva dallo scorso 26 ottobre contro la Juventus, curiosamente prossimo avversario di Vinciguerra e compagni in una semifinale di Coppa che potrebbe regalare un traguardo storico al Cagliari Primavera.
Francesco Aresu
