I nostri giudizi sulla sfida dell’Unipol Domus tra Cagliari e Parma, vinta dai rossoblù di Nicola per 2-1.
Caprile 6 – Spettatore non pagante nel primo tempo, nella ripresa è autorevole padrone della sua area. Incolpevole sul gol di Leoni.
Zappa 6 – In ripresa rispetto alle due precedenti uscite, soffre il dinamismo di Camara. Meglio in fase offensiva, quando riesce a trovare i giusti metri per liberare la corsa.
Mina 6 – Un palo clamoroso su calcio d’angolo, diverse letture difensive sbagliate di cui solo un reparto avanzato sciupone come quello del Parma non riesce ad approfittare. Si fa superare nettamente da Leoni di testa sul 2-1, ma la sua fisicità è necessaria per questa squadra.
Luperto 6 – Si occupa della marcatura di Djuric prima e Bonny poi: soffre la rapidità del centravanti francese, partita di sofferenza per l’ex Empoli.
Augello 6,5 – Alterna cose buone ad altre decisamente meno, ma è dal suo mancino che parte l’assist tagliato per l’1-0.
Makoumbou 6 – In difficoltà netta contro il centrocampo del Parma, i giri del suo palleggio sono troppo lenti rispetto alle necessità di Nicola. Si riprende nella ripresa, specie dopo il vantaggio, quando ritrova più spazio (dall’84’ Deiola sv).
Adopo 7 – Anche l’ex Atalanta subisce inizialmente i ritmi della mediana emiliana, complice qualche errore di troppo. Poi si ripiglia e da lui parte e finisce il gol dell’1-0: palla recuperata a centrocampo, poi colpo di testa che Vogliacco gentilmente manda alle spalle di Suzuki (dall’84’ Marin 6 – Due sgasate appena entrato, forse voleva entrare prima in campo?)
Zortea 6,5 – Come a Torino trova meno spazi per fare male, ma dà una mano importante a Zappa in fase di ripiegamento. L’1-0 apre nuove praterie che tenta di sfruttare a modo suo, ogni suo scatto mette i brividi alla difesa del Parma.
Viola 6 – Tre occasioni da gol nitide per lasciare il segno, ma la precisione non è quella dei giorni giusti (dal 53′ Gaetano 6,5 – Il suo assist di tacco per Zortea meritava miglior sorte. Mette ordine sulla trequarti, gli manca l’acuto).
Felici 6 – Uno dei più bersagliati dalle urla di Nicola nel primo tempo, si accende al momento giusto quando serve Augello per il cross dell’1-0. Può e deve fare di meglio, ma sta crescendo (dal 68′ Coman 7,5 – Entra tra gli applausi del pubblico rossoblù e dopo due minuti si prende la scena con un gol da fenomeno, segnato con una semplicità disarmante. Tre palloni toccati, sombreri e personalità: il Cagliari ha trovato davvero la sua stella?).
Piccoli 6,5 – Prestazione non appariscente del centravanti bergamasco, che però fa tutto quello che deve nel modo giusto. Grande sacrificio e lavoro per la squadra in una partita non semplice (dall’84’ Pavoletti 6 – Merita il voto per il tentativo di rovesciata dopo due minuti dal suo ingresso in campo, a mostrare la voglia di fare ancora gol con la maglia rossoblù).
All. Nicola 6,5 – Conferma il 4-4-1-1 anche contro un Parma volitivo ma sciupone. Il centrocampo rossoblù soffre in fase di costruzione contro quello emiliano, ma se i padroni di casa fossero stati più cinici avrebbero potuto chiudere il primo tempo anche sul doppio vantaggio. Nella ripresa trova il vantaggio grazie anche all’aiuto di Vogliacco, ma con i cambi dà nuova energia al suo Cagliari. Tre punti di capitale importanza, per lasciare sotto il Parma e approcciare Atalanta e Juventus senza acqua alla gola.
Francesco Aresu