Le nostre valutazioni sulla Torres di Alfonso Greco dopo la gara di ritorno del primo turno nazionale playoff di Serie C giocata al Vanni Sanna contro l’Atalanta U23 di Francesco Modesto. Partita conclusasi con il successo, inutile ai fini del passaggio del turno dopo il 7-1 dell’andata, dei sassaresi per 2-1 (clicca qui per la cronaca completa dell’incontro).
Zaccagno 6 – Partita sicuramente più tranquilla rispetto a domenica scorsa. Attento nelle uscite, anche in quelle con i piedi molto lontano dalla sua area.
Idda 6,5 – Non avrà il dinamismo dei tempi d’oro ma con le cattive maniere ferma diversi tentativi atalantini. Non poteva giocare anche all’andata?
Antonelli 6 – Con una difesa rinvigorita dai cambi torna sui suoi standard. Battaglia, chiude e fatica, ma a petto in fuori.
Fabriani 6 – Questa volta parte dall’inizio. La gara è sicuramente diversa, lui ha un buon senso della posizione
Zecca 6 – Prende metri e velocità con il passare dei minuti. La sua gamba dei tempi d’oro è una delle cose che è mancata di più alla Torres in questa stagione. (dal 73′ Zambataro SV – Entra con fame e voglia e lotta su diversi palloni)
Masala 6 – Le occasioni migliori della Torres nel primo tempo comunque portano in un modo o nell’altro anche la sua firma. Ci mette tanta battaglia, quella che è mancata a Caravaggio. (dal 61′ Nanni 6 – Entra con tanta voglia. Lotta, si sbatte e mette una gran palla sull’azione del 2-0. Ad avercene giocatori con la sua testa).
Brentan 6 – Altra prova di lotta all’interno di una gara dove spesso è l’unica diga dei rossoblù. Ancora deve migliorare in tanti aspetti ma è un ragazzo su cui la Torres potrà costruire.
Liviero 6 – Qualche guizzo, qualche dribbling e alcune ottime palle servite per i compagni. Ci mette tanto del repertorio in quello che potrebbe essere anche l’ultimo ballo in rossoblù.
Mastinu 6 – Un po’ troppo evanescente nella prima parte di gara per uno con la sua classe e il suo carisma. Ti aspetteresti di più, anche perché quando attacca verso la porta la Torres ha un altro ritmo potenziale. Sale di ritmo con il passare dei minuti e serve l’assist per il 2-0 di Varela. (dal 68′ Casini 6 – Dentro nel finale per i saluti in maglia Torres)
Zamparo 6 – Peccato, è entrato in forma nel momento migliore, quello decisivo, ma la Torres ha gettato al vento l’occasione di godersi un attaccante ritrovato a lungo nei playoff. A lui il compito di essere importante anche in futuro se ci sarà spazio. (dal 61′ Scotto 6 – Qualche fischio al momento del suo ingresso, davvero incomprensibile. Anche per lui potrebbe essere l’estate dei saluti. Nessuno è profeta in patria, lo dicevano i greci che qualcosa avevano visto).
Varela 7 – Fa una gran girata, poi sul gol di Zamparo è in fuorigioco millimetrico, ma alla fine fa un gran gol sul tramonto del primo tempo. Pronti via e a inizio ripresa si divora una grande chance, l’uomo è cosi: prendere o lasciare. Non a caso poi è sempre lui a fare il 2-0 rossoblù. (dal 68′ Fischnaller 6 – Dentro nel finale, purtroppo la gamba è mancata nel momento più importante della stagione)
Allenatore: Alfonso Greco 6 – Vive, come da attese, una serata non facile. Punzecchiato continuamente dal pubblico. Cambia tanto rispetto all’andata e trova la giusta reazione dei suoi ragazzi dopo lo schiaffo dell’andata. Probabilmente è l’epilogo di un quattro anni comunque più che positivi a Sassari. Il finale è un’onta che non si cancella, specie perché la piazza lo ha sempre preso come primo capro espiatorio. Spesso anche con troppa cattiveria, pur mettendoci lui del suo in diverse occasioni. Piaccia o meno resta l’allenatore che ha guidato un ciclo più che importante nella storia centenaria del club. Peccato, umanamente non merita nemmeno tutto questo accanimento.
Roberto Pinna