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LE PAGELLE | Cagliari diesel

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Il racconto del match, il tabellino, i nostri voti e giudizi dopo Cagliari-Spal giocata alla Sardegna Arena.

Vittoria meritata e fondamentale per il Cagliari di Rolando Maran, che batte 2-1 la Spal con i gol di Faragò in apertura di match e di Pavoletti al 60′. In mezzo (al 18′ su rigore) il pareggio di Antenucci. Un successo frutto di un secondo tempo arrembante, e che nel finale – senza alcune decisioni controverse di Banti – poteva assumere dimensioni ben più larghe.

Le formazioni – Maran rispolvera Romagna accanto a Ceppitelli, al centro della difesa. Cambiano i terzini rispetto alla sfida con la Juventus (dentro Cacciatore e Pellegrini), il resto è confermato. Spal con diversi cambi rispetto alla vittoria infrasettimanale contro la Lazio, davanti ci sono Antenucci-Paloschi, fuori Petagna e Cionek (in difesa c’è Bonifazi con Vicari e Felipe).

La cronaca – Parte forte il Cagliari, che attacca con convinzione e al 3′ è già in vantaggio: tiro di Barella, Viviano respinge malissimo e Faragò timbra il tap-in. Sembra egemonia rossoblù, ma al quarto d’ora Ceppitelli colpisce maldestramente un cross di Fares dalla sinistra spallina, rigore (post-VAR) e 1-1 firmato Antenucci. Il resto, fino all’intervallo, è pochissima roba, con grande equilibrio e molti errori, ma di fatto non succede nulla di significativo. Nella ripresa, pronti-via e al 48′ è Barella a creare dal nulla un cross che Pavoletti manda alto dopo un anticipo dei suoi. Al 50′ Faragò cerca il raddoppio con l’incornata, para facile Viviano. La prima parte del secondo tempo è tutta del Cagliari, e al 57′ l’azione tambureggiante porta Barella a girare a tutta forza da dentro l’area, ma Viviano è ancora pronto per la respinta. Il gol è nell’aria: al 60′ Barella con una azione da urlo si guadagna la punizione laterale, Cigarini scodella in mezzo, Ceppitelli colpisce la traversa e sul tap-in Pavoletti fa 2-1. Sui calci piazzati il Cagliari punge sempre, e al 63′ è ancora traversa di Ionita, con Faragò anticipato di un soffio sulla linea. Inizia la girandola dei cambi, Semplici punta su Petagna che impegna subito Cragno, bravo a murarlo in uscita (poi Cacciatore spazza sulla linea). Il Cagliari va in apnea, la Spal colleziona corner e lascia spazi, e su una ripartenza di Barella è Faragò a impegnare ancora Viviano. Pochi istanti dopo polemiche per un mani aereo di Felipe, ma il silent check convince a Banti non rivederlo, e a ruota Ionita segna in mischia da calcio d’angolo, ma non è regolare (tra le legittime polemiche sarde). La chiusura è tutta del Cagliari (Birsa sciupa il 3-1, tirando alto), la Spal alla disperata non produce pericoli. Per gli isolani la salvezza è sempre più vicina.

Il tabellino
Reti: 3′ Faragò (C), 19′ Antenucci rig. (S), 60′ Pavoletti (C)
CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Cacciatore, Ceppitelli, Romagna, Pellegrini; Faragò, Cigarini (dal 74′ Bradaric), Ionita (dall’87 Padoin); Barella; Joao Pedro (dal 78′ Birsa), Pavoletti. A disposizione: Aresti, Rafael, Klavan, Lykogiannis, Pisacane, Deiola, Oliva, Cerri, Thereau. Allenatore: Maran
SPAL (3-5-2): Viviano; Bonifazi, Felipe, Vicari; Dickmann (dal 71′ Petagna), Missiroli, Schiattarella, Kurtic (dal 62′ Costa), Fares; Antenucci, Paloschi. A disposizione: Gomis, Fulignati, Poluzzi, Cionek, Simic, Valoti, Murgia, Valdifiori. Allenatore: Semplici
ArbitroBanti di Livorno
Ammoniti: Ceppitelli (C), Dickmann (S), Cigarini (C), Felipe (S), Fares (S), Cacciatore (C)

Le pagelle

Cragno 6.5 – Determinante in chiusura su Petagna per salvare il 2-1, il resto è ordinaria amministrazione.
Cacciatore 5 – Sembra gestire a fatica una gamba poco brillante, affonda poco e soffre tanto.
Ceppitelli 5 – In grande difficoltà per tutta la gara, sua l’irregolarità che costa il pareggio ferrarese. Vicino al gol (traversa) con la classica incursione su corner.
Romagna 5 – Rientro ben poco esaltante, appare impacciato e traballante.
Pellegrini 6.5 – Fondamentale un suo salvataggio al 79′, si conferma costante pendolino che fa la differenza.
Faragò 7 – Rapace in avvio, poi è un continuo stantuffo che sulla fascia di competenza deve sbuffare non poco per limitare Fares.
Cigarini 5 – Tanti errori e altrettanto correre a vuoto, ha il merito di battere la punizione da cui nasce il 2-1. (74′ Bradaric SV – Maran lo riscopre per fare legna in mezzo, sciupa un bel contropiede)
Ionita 7 – Tampona e rilancia in modo inesauribile, colpisce una traversa, si vede annullato ingiustamente il gol in mischia, esce tra i meritati e scroscianti applausi. (86′ Padoin SV – Briciole di partita nella trincea finale)
Barella 7 – Più pasticcione del solito, ma se non inventa lui il Cagliari è piatto. Secondo tempo da leone, decisivo.
Joao Pedro 5.5 – Un po’ meglio nella ripresa, ma nel complesso combina pochissimo. (78′ Birsa SV – Schierato a supporto di Pavoletti, spara alto il potenziale 3-1 al 90′)
Pavoletti 6 – Solito lavoro da operaio, desaparecido fino al gol di rapina, ma al Cagliari va più che bene così.
Allenatore: Rolando Maran 6 – Buono l’approccio, poi un primo tempo sulla scia del nulla cosmico visto martedì contro la Juventus. Ripresa di tutt’altro spessore, ma Banti e la sfortuna costringono a soffrire fino all’ultimo.

Fabio Frongia