agenzia-garau-centotrentuno
Francesco Loi, mister della Costa Orientale Sarda | Foto Costa Orientale Sarda

Cos, Loi: “Sconfitta immeritata per quel che si è visto in campo”

Scopri il nostro canale su Telegramle-notizie-di-centotrentuno-su-telegram
sardares
sardares
sardares
signorino

L’allenatore della Costa Orientale Sarda, Francesco Loi, ha parlato in conferenza stampa a margine della sconfitta esterna per 2-1 contro la Paganese. Queste le sue dichiarazioni.

Analisi della partita

“È arrivata una sconfitta in una partita dove secondo me, per quello che si è visto in campo, non meritavamo di perdere perché comunque il gol iniziale è arrivato su un infortunio del nostro portiere. Abbiamo reagito bene, creato diverse situazioni importanti dentro l’area e oggi è una di quelle partite che abbiamo perso per due tiri in porta sostanzialmente però il calcio è questo. Giocavamo con una squadra forte, lo sapevamo e che nei particolari si sarebbe giocata la partita. Purtroppo da una partita quasi perfetta, abbiamo avuto due disattenzioni gravi e portiamo via niente dopo una partita comunque di buon livello”.

L’obiettivo salvezza

“Il problema è che se tu non fai punti nelle partite dove comunque fai bene, la salvezza diventa un obiettivo difficile. In una partita come quella di oggi devi portare a casa qualcosa. Non puoi lasciare l’intera posta in palio senza aver sofferto sostanzialmente quasi mai, dopo aver sbagliato un gol a porta vuota con Cadau sullo 0-0 e un salvataggio sulla linea sull’1-1 a porta vuota ma soprattutto ci siamo fatti due gol da soli. Contro avversari di questo livello non ti puoi permettere certi errori. Devi essere cinico sotto porta perché molti non ti concedono mai tante palle gol. Oggi ne abbiamo avuto più di quanto ci aspettassimo ma soprattutto non puoi regalare niente che non sia qualcosa di procurato dall’avversario. La realtà è che oggi abbiamo preso il primo gol su un infortunio grave e il secondo gol su una disattenzione, sicuramente tutti e due accentuati dalle situazioni ambientali, meteorologiche, però sono palle che non possiamo concedere”.

La lotta al vertice

“L’idea è che ci sono formazioni attrezzate per il salto di categoria, che hanno tanto blasone e una di queste è la Paganese, come la Casertana, come il Sorrento e ci sarà sicuramente anche la sorpresa. È un campionato equilibrato dove chiunque può perdere punti ogni domenica e onestamente aspetterei a dare un giudizio su chi veramente è attrezzato per vincere il campionato dopo il mercato di riparazione perché soprattutto per le società campane sarà molto proficuo”.

Differenze tra Sorrento e Paganese

“Sono due squadre strutturalmente diverse. Il Sorrento è una squadra molto giovane che vive di tanto entusiasmo, di rapidità. La Paganese sicuramente è una squadra molto più esperta, soprattutto nei giocatori chiave. È difficile fare un raffronto avendo giocato in due campi completamente diversi. Sicuramente alla lunga la Paganese è una squadra che ha più soluzioni per arrivare lassù ma il Sorrento potrebbe essere tranquillamente la sorpresa del campionato che magari nessuno si aspettava a inizio anno. Il campionato, per chi lo deve vincere, si deciderà nelle ultime cinque giornate. Piazze come Pagani e Caserta, che sono partite con il favore del pronostico, sicuramente stanno facendo bene ma magari non si aspettavano un girone così difficile”.

La Redazione

Notifiche
Avvisami se ci sono
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti