Dopo le prime parole da presidente dell’Olbia di Guido Surace – qui per leggere le sue dichiarazioni in sala stampa dopo il ko dei bianchi contro il Sestri Levante – arrivano a stretto giro quelle dell’ex numero uno del club Alessandro Marino. Attraverso un comunicato stampa, Marino conferma le dimissioni e dei suoi soci Bazzu e Tartara, ma fa chiarezza su alcuni temi toccati durante la conferenza stampa di Surace.
Le parole
“Confermo che nella serata del 17/3/2024 ho rassegnato le mie dimissioni da Presidente del consiglio di amministrazione dell’Olbia Calcio contestualmente ad Alexandre Tartara e Gian Renzo Bazzu – si legge nel comunicato diramato da Marino – Smentisco che da quel giorno io stia collaborando con l’Olbia Calcio in qualche modalità operativa. All’atto delle mie dimissioni c’era un accordo verbale con Swiss Pro per definire gli ambiti del mio coinvolgimento per il quale avevo dato piena disponibilità, ma allo stato attuale non ho ricevuto nessuna comunicazione in merito. Ciononostante sto continuando a sostenere e supportare la squadra in qualità di socio di minoranza. Preciso inoltre che assieme ad Alexandre Tartara e Gian Renzo Bazzu abbiamo già esercitato formalmente la nostra opzione di cessione delle rimanenti quote dell’Olbia Calcio. Siamo in attesa che Swiss Pro come da accordi formulati proceda alla trascrizione notarile nei tempi previsti dai contratti in essere”.
Dopo le precisazioni, Marino annuncia che parlerà in futuro dell’evoluzione degli eventi societari e delle proprie scelte. Solo però dopo la conclusione di un campionato che vede ancora l’Olbia in lotta per la salvezza: “Spiegherò a tempo debito le ragioni che hanno generato il susseguirsi degli eventi societari e saluterò adeguatamente tutti i sostenitori e collaboratori dopo quasi nove anni di strada assieme, ma ora e fino a fine campionato la priorità assoluta sia mia che di Bazzu e Tartara rimane quella di stringerci attorno ai ragazzi per fare tutto quanto nelle nostre possibilità e nei nostri ruoli al fine di ottenere la salvezza evitando ulteriori distrazioni”.
La Redazione