agenzia-garau-centotrentuno
Diego Marcolini del Cagliari Primavera | Foto Valerio Spano - Cagliari Calcio

Le Pagelle | Cagliari Primavera: Achour versione “SuperSofi”, Marcolini solido

Scopri il nostro canale su Telegramle-notizie-di-centotrentuno-su-telegram
sardares
sardares
sardares
signorino

I nostri giudizi sul Cagliari Primavera di Fabio Pisacane dopo la sfida interna contro la Juventus (QUI la cronaca del match).

Wodzicki 6,5 – Attento sulle iniziative bianconere, dà sicurezza al reparto arretrato.

Arba 6,5 – Gode di maggiore libertà rispetto al solito, prova a rendersi pericoloso in fase offensiva ed è attento quando la Juve inizia a premere nella ripresa.

Catena 6,5 – Mancini non è un cliente semplice, ma l’ex Pescara in tandem con Cogoni gli mette bene la museruola.

Cogoni 7 – Insieme a Catena presidia al meglio l’area di rigore rossoblù, non ha paura di buttarsi su tutti i palloni: sempre più una certezza di questa squadra.

Idrissi 6 – Gara di sacrificio per il capitano di giornata, che deve stare attento a un vivace Crappisto sulla fascia mancina. Con l’ingresso di Marini avanza il suo raggio d’azione, chiudendo da quinto a sinistra.

Malfitano 6 – Il 2007 algherese si mangia un gol semplice nel primo tempo, ma è solido nel dare fisicità al centrocampo rossoblù (dal 59′ Marini 6,5 – Il primo squillo dell’ex Lazio arriva al 70′, con una botta rasoterra dal limite che sfiora il palo. Diventa braccetto mancino nella difesa a 3 dell’ultima parte di match, fa quello che gli viene richiesto).

Balde 6,5 – Il buon Mimmo staziona al centro del campo per fare filtro e recuperare palloni. Peccato per il giallo ingenuo, lascia il campo a Conti junior (dal 72′ Conti 6 – Prende il posto di Balde in tutto e per tutto, dà equilibrio là in mezzo).

Marcolini 7 – Se non la migliore, certamente una delle migliori prestazioni del figlio d’arte ex Spal: fornisce tecnica, geometrie e ordine alla mediana di Pisacane. Nel finale ci mette anche la garra necessaria per proteggere il prezioso vantaggio.

Sulev 6 – Il bulgaro viene riproposto come “trequartista tattico” da Pisacane, per limitare la verve di Ripani. Si vede meno del previsto, ma la sua funzione è fondamentale per le logiche rossoblù. Sacrificato per alzare il baricentro offensivo (dal 59′ Carboni 6 – Il numero 10 sassarese entra per dare pericolosità al Cagliari e fin dai primi palloni si nota il cambio di passo. Pulisce tanti palloni sporchi come sa fare lui).

Vinciguerra 7 – Ancora una grandissima partita del numero 22 rossoblù, cui manca soltanto il gol: ci va vicino in diverse occasioni, ma è sua la “sgasata” che porta al gol di Achour, che gli vale il quinto assist stagionale (dal 72′ Konate 5,5 – Appena entrato ha subito l’occasione di fare male alla Juventus, ma il suo destro è debole. Pochi secondi dopo ecco il giallo, antipasto della solita “guerra” con la difesa avversaria: troppo nervoso, rischia inutilmente una doppia ammonizione che avrebbe complicato non poco il finale di match per il Cagliari).

Achour 7,5 – Ottavo gol del suo campionato, sempre pericoloso fin dai primi minuti: il “SuperSofi” della Primavera rossoblù (ci perdonerà la Goggia…) è ancora una volta decisivo e chiarisce perché la maglia numero 9 sia ben stampata sulla sua schiena (dall’88’ Bolzan sv).

Allenatore: Fabio Pisacane 7 – Vince lo scontro diretto in panchina tra ex difensori con Montero, impostando un 4-3-1-2 che produce occasioni e gioco. Inserisce Carboni al momento giusto per alzare il baricentro offensivo e arriva subito il gol di Achour, poi passa alla difesa a 3 per limitare le offensive bianconere. Il suo Cagliari sale momentaneamente all’ottavo posto, in attesa dei risultati delle altre partite e dà l’ennesima dimostrazione di essere una squadra divertente e quadrata. E gran merito è certamente del suo allenatore.

Francesco Aresu

TAG:  Primavera 1
 
Notifiche
Avvisami se ci sono
guest
2 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti