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Matteo Prati in Lazio-Cagliari | Foto Valerio Spano

L’Analisi Statistica | Cagliari, contro il Sassuolo focus sui contropiedi?

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Nuovo weekend di Serie A e nuovo avversario. In vista della sfida del lunedì tra Cagliari e Sassuolo alla Unipol Domus approfondiamo con la nostra consueta analisi statistica in grafici, realizzata da Daniele Bianchi, il momento e il gioco dei neroverdi prossimi avversari della squadra di Claudio Ranieri.

Contesto
In sintesi, il Sassuolo è una squadra che, seppur non abbia raccolto molti punti rispetto alle annate passate, ha un’identità precisa: offensivamente efficace e pericolosa, soprattutto in ripartenza, ma anche su attacco manovrato. Come rovescio medaglia concede molto, soprattutto su ripartenza (squadra che concede più conclusioni all’avversario in ripartenza). I neroverdi sono una formazione che gioca un calcio diretto e verticale (già dalla scorsa stagione), segno che con Alessio Dionisi in panchina si sta cercando di sfruttare le caratteristiche dei giocatori in rosa, in controtendenza con la gestione di De Zerbi che aveva un’identità legata al dominio della palla, la ricerca della costruzione dal basso e la ricerca del recupero alto. Il Sassuolo è secondo per gol subiti in Serie A dietro alla Salernitana, 26 reti prese come il Cagliari per i neroverdi, mentre è la settima formazione per gol fatti. Ovviamente sono dati prima del 15esimo turno.

Attacco rapido in ripartenza
Come anticipato il Sassuolo è la squadra più pericolosa in Serie A per numero di conclusioni in percentuale trovate da azione di ripartenza. Scoprirsi contro i neroverdi può essere letale. Un aspetto da non sottovalutare per una difesa del Cagliari che spesso è stata autolesionista in stagione, anche con una gestione del possesso nella propria metacampo leggero. Il Sassuolo nel 48,81% dei casi di contropiede è riuscito ad andare alla conclusione. Numeri importanti, sfiorati solo dal Lecce (46,74%). Per il Cagliari invece il 32,09% delle situazioni di ripartenza ha portato a un tiro. Di seguito il grafico completo.

Grafica in % sulla conclusione su contropiede in Serie A
Grafica in % sulla conclusione su contropiede in Serie A

A questo punto la domanda da porsi è: ma se il Sassuolo è così bravo in contropiede, quante sono in media le ripartenze dei neroverdi a partita? Il numero è alto, nello specifico solo l’Inter e il Milan fanno meglio della squadra di Dionisi. Per i nerazzurri di Inzaghi in media sono 3,57 i contropiedi avuti in 90 minuti di gioco, per i neroverdi, terzi in questa classifica, sono 2,64. Il Milan invece mediamente ogni match ha 2,71 occasioni in transizione rapida.

Grafica sulla media di contropiede per partita per squadra in Serie A
Grafica sulla media di contropiede per partita per squadra in Serie A

Fase di attacco manovrato
Non di solo contropiede vive per il Sassuolo. I neroverdi infatti sono anche la miglior sesta squadra su attacco manovrato del campionato. A conferma di come le idee offensive della squadra di Dionisi siano chiare ed efficaci. Primo in questa classifica è il Napoli, con 10,21 attacchi posizionali con una conclusione in media a partita. Seguono Inter e Fiorentina (8,5). Poi Monza (7,85) e Atalanta (7,78). Per il Sassuolo 7,57 attacchi posizionali con una conclusione, mentre il Cagliari di ferma a 6,85, ma in netta crescita nelle ultime giornate rispetto alla prima parte di stagione.

Grafica sulla statistica per attacchi posizionali con conclusione
Grafica sulla statistica per attacchi posizionali con conclusione

Punto debole
Come detto all’inizio, questa forte propensione all’attacco a spron battuto e spesso a pieno organico non è accompagnata da una solida attenzione difensiva. Il vero punto debole del Sassuolo di Dionisi è il rovescio della medaglia della stessa caratteristica dove i neroverdi brillano, ossia i contropiedi. Nessuna squadra della Serie A ha concesso più tiri, in percentuale, all’avversario su ripartenza. Per i neroverdi il 52,26% delle azioni di contropiede avversario finisce con un tiro subito. Cifra simile per il Frosinone (51,62%), con i ciociari di Eusebio Di Francesco che alla Unipol Domus evocano dolci ricordi recenti vista l’ultima rimonta da 3-0 a 4-3 in campionato. E il Cagliari? La squadra di Ranieri su situazione di transizione avversaria subisce in percentuale un tiro nel 33,93% dei casi. La formazione migliore in questo aspetto di gioco è il Genoa, con il 18,57% di conclusioni subite su ripartenze avversarie.

Grafica in % sulle conclusioni subite su contropiede dagli avversari in Serie A
Grafica in % sulle conclusioni subite su contropiede dagli avversari in Serie A

Altro aspetto in cui il Sassuolo non brilla è il pressing e nello specifico il recupero palla alto. In zona offensiva i ragazzi di Dionisi hanno recuperato 10,64 palloni, numero identico per il Cagliari di Ranieri. A rigor di logica quindi le due squadre proveranno ad affrontarsi con le proprie armi senza andare a mettere pressione costante all’avversario. Le lacune in ripartenza del Sassuolo potrebbero far pensare a un attacco leggero del Cagliari, con Oristanio e Luvumbo, per provare a infilare di sorpresa la retroguardia ospite alla Domus. L’avrà preparata così Ranieri?

Grafica sulle palle alte recuperate in Serie A
Grafica sulle palle alte recuperate in Serie A

Analisi sui singoli
Il Sassuolo si presenterà alla Unipol Domus senza due squalificati di peso come Boloca e Berardi. Il mediano è il giocatore centrale nella manovra dei neroverdi, più di 30 palloni ricevuti in media a partita e oltre 45 smistati verso i compagni sempre di media nei 90 minuti. Il giocatore da ingabbiare sarà il duttile trequarti Thorstvedt, il secondo giocatore più cercato nel giro-palla dei ragazzi di Dionisi. Mentre Toljan è spesso sulla corsia di destra l’uscita preferita per le ripartenze dal basso.

Grafica per singoli giocatori nella manovra del Sassuolo
Grafica per singoli giocatori nella manovra del Sassuolo

Al Sassuolo non mancherà solo l’uomo più importante nella costruzione del gioco, ma anche il più pericoloso all’interno dei 90 minuti. Berardi infatti è il calciatore di Dionisi con il dato più alto per xG per match, ossia per chiare occasioni da gol costruite a partita. E allora gli uomini da temere di più in casa Cagliari saranno il solito Thorstvedt, Pinamonti e Laurienté.

Grafica giocatori del Sassuolo per indice di pericolosità nei 90'
Grafica giocatori del Sassuolo per indice di pericolosità nei 90′

Roberto Pinna

 

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