Tutto dritto, poi in fondo a destra prima della fine della carreggiata trovi lo svincolo per Empoli: mi raccomando è il bivio da non sbagliare per arrivare al traguardo salvezza. Queste le poche, semplici, ma fondamentali indicazioni sulla mappa di Claudio Ranieri e del suo Cagliari in vista del prossimo turno di Serie A. Come sempre per capire le chiavi del match e provare a intuire quelle che potrebbero essere le mosse vincenti per i rossoblù ci siamo affidati al sistema di analisi dati di Daniele Bianchi. Di seguito le grafiche che ci fanno scoprire il gioco dell’Empoli di Davide Nicola.
Contesto
Sei partite, tre vittorie e tre pareggi. Media punti di 2,00 a partita. Questa la rivoluzione da salvezza che Nicola sta attuando in Toscana dal momento del suo arrivo a campionato in corso. Nell’ordine dal risultato più recente a quello meno recente: 3-2 al Sassuolo, 1-1 con la Fiorentina, 3-1 sulla Salernitana, 0-0 contro il Genoa, 1-1 contro la Juventus e netto 3-0 al Monza. Poco più di un mese di gestione Nicola e l’Empoli da squadra tra le più accreditate per la retrocessione è passato ad avere 5 punti di vantaggio sulle posizioni rosse della classifica. Ma in cosa ha migliorato la squadra Nicola? In sintesi: un baricentro molto più basso rispetto a quello tenuto nella gestione Andreazzoli (vedi grafico 1); una maggiore solidità difensiva (grafico 2) dovuta sicuramente a una maggiore copertura di squadra; degli attacchi in linea con cross molto meno ricercati, insomma si bada di più al sodo (grafico 3); infine dei dati in possesso palla che sono migliorati (grafico 4).
Fase di non possesso
I dati in fase di non possesso raccontano bene, nonostante i risultati recenti, di quelli che sono stati i problemi dei toscani nella Serie A in corso. Spesso la squadra, ora allenata da Nicola, concede tanto all’avversario in termini di gioco. Non solo nella costruzione dal basso avversaria, ma anche nella propria metà campo. Aspetti dove nemmeno il Cagliari di Ranieri non brilla. L’Empoli con Nicola è la quartultima squadra per passaggi concessi prima di un’azione difensiva vincente (PPDA), il Cagliari in questo senso è penultimo solo davanti al Sassuolo. Non due formazioni votate al pressing, insomma. Cagliari ed Empoli sono anche penultima e ultima squadra per passaggi concessi all’avversario nel proprio terzo di campo. Chi farà dunque la gara al Castellani? Il rischio di vedere un incontro bloccato con la paura a farla da padrone c’è, anche se poi questo genere di sfide vivono di emozioni e intensità tutte loro.
Equilibrio difensivo
Nonostante un atteggiamento che lascia molto il pallino all’avversario, Nicola ha subito dato grande solidità al suo Empoli. In questo senso ci vengono in aiuto i dati per capire l’impronta data dal tecnico ex Salernitana, tra le altre. Da quando c’è Nicola i toscani hanno subito il 20,21% delle conclusioni su attacco posizionale (a difesa schiarata). Miglior statistica delle 20 squadre di Serie A in questo fondamentale. Insomma, l’Empoli sta basso per non farti andare al tiro e per recuperare palla e ripartire. Infatti, con Nicola sono diminuite drasticamente le xGA (la media delle chiare occasioni da rete concesse all’avversario a partita). Solo Juventus e Inter hanno concesso meno dell’Empoli nel periodo.
Focus sugli esterni
Con Andreazzoli in panchina l’Empoli era una delle squadre che maggiormente andava al cross, anche se spesso non con risultati efficaci dentro l’area di rigore. Nicola ha cambiato il modo di giocare sugli esterni, che sono utili per la costruzione del gioco ma meno per la ricerca dell’ultimo passaggio prima di entrare in area o andare al tiro. Infatti nel periodo con Nicola l’Empoli è la squadra che prova meno traversoni di media a partita della Serie A. Cagliari che invece è sempre una delle squadra che tentano di più il cross in campionato. E anche questo dualismo sul lavoro nelle fasce di campo potrebbe essere una chiave importante della gara.
Fase di possesso
In chiusura vediamo i dati sulla qualità del possesso palla dell’Empoli di Nicola. Numeri ancora nella media, in parte, rispetto a quelli generali del campionato ma sicuramente in netta risalita rispetto a quelli fatti registrare con Andreazzoli e anche migliori al momento (nel periodo delle ultime 6 giornate) rispetto a quelli del Cagliari di Claudio Ranieri. L’Empoli con Nicola è la dodicesima squadra della Serie A per media passaggi nella propria metà campo, un gradino sopra i rossoblù. Con Andreazzoli era quintultima. Con Nicola i toscani sono la settima squadra per media passaggi ogni minuto. Una buona circolazione di palla rapida quindi, cresciuta rispetto al dodicesimo posto come dato tenuto in questo fondamentale nella precedente gestione. Il Cagliari è tredicesimo in A per velocità di passaggio.
Roberto Pinna
