In occasione della conferenza stampa che anticipa la sfida contro Brescia, in programma sabato 30 marzo alle ore 16.00, l’allenatore della Dinamo Sassari Women ha presentato il prossimo match che affronteranno le sassaresi. Di seguito le parole del coach biancoblù.
Sulla gara contro Brescia
“Si torna a giocare in casa, noi ci teniamo tanto a far bene. Queste partite qua per noi sono da affrontare senza calendario e classifica. Stiamo facendo un gran lavoro, abbiamo giocato benissimo su un campo non facile come quello di Battipaglia. Brescia è più strutturata fisicamente con le lunghe. Noi siamo pronti, ci vorrà tanta concentrazione e speriamo di avere tanto pubblico, ne abbiamo veramente bisogno. Le ragazze sono pronte, vogliono cercare di raggiungere l’obiettivo playoff, ci stiamo provando in tutte le maniere. Dobbiamo vincere il più possibile”.
Sul carattere dimostrato dal gruppo nelle ultime due gare
“Questo è quello che volevamo, le ragazze sono state brave. Gran parte di questi risultati è merito loro, sono brave nel carpire la fiducia che do loro e nel rimanere sempre sul pezzo. Quando ci sono partite chiave hanno dimostrato sempre di esserci, mettendo in campo i particolari che andiamo ad analizzare. Loro sono sempre a completa disposizione e questo è importante. C’è sempre merito da parte dello staff ma anche delle ragazze”.
Sulla gara di Coppa Italia
“La sfida di Coppa Italia contro Brescia, che ci è costata l’uscita dalla competizione, conta poco. Noi viviamo ogni partita come una storia a sé, conta solamente perché abbiamo visto le cose che avevamo fatto in quel match. Quella è stata una gara particolare. Sabato non prevarrà la voglia di riscatto, quanto più la volontà di raggiungere il nostro obiettivo”.
Futuro
“Ogni partita sarà importante, bisogna sempre rimanere focalizzati. Questa contro Brescia è importante per tanti motivi, non è assolutamente la dead line perché è ancora tutto aperto. Ci sono varie possibilità per raggiungere i playoff. Questo è un match importante ma non decisivo. Ora non è tempo di fare calcoli, dobbiamo vedere quello che fanno le altre squadre nel prosieguo del campionato”.
Sulla squadra
“Abbiamo costruito la squadra in maniera diversa quest’anno. Siamo molto perimetrali, questa è una caratteristica che fa parte del nostro essere. È normale attaccare la profondità, Toffolo e Raca hanno questa peculiarità. La mia idea è stata sempre quella di giocare negli spazi, mi piace molto curare le spaziature perché è la parte più importante della pallacanestro. Sono delle giocatrici che si dedicano totalmente a quello che si può fare per vincere la gara”.
Andrea Olmeo
