A segno nelle ultime due gare consecutive contro Juventus e Monza, il difensore del Cagliari Alberto Dossena è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport: vi riportiamo alcune delle sue dichiarazioni.
Esordi
“I primi passi in Serie C? Lì se non hai fame ti mangiano. Diventi più smaliziato, impari a essere brutto. Quando Liverani lo scorso anno a Cagliari non mi considerava Fabio Pisacane veniva da me, mi aiutava. Poi mi ha fatto giocare quella partita col Cosenza (l’attuale tecnico della Primavera è stato allenatore ad interim dopo l’esonero di Liverani e l’arrivo a gennaio di Ranieri ndr)). Ranieri? Non parla molto, ma osserva tanto. Poi a volte ti prende da una parte e ti fa notare. E ci fa vivere sereni. Giulini? Lo devo ringraziare, mi ha dato questa possibilità e ora sono in A”.
I gol e il sogno Nazionale
“Sulle palle inattive ci sono sempre. Il primo in A alla Juventus è stata una grande gioia, ma quel che ho provato a Bari quando siamo tornati in A resta indescrivibile. Nazionale? Chi non la sogna. Ma io devo stare con i piedi per terra”.
Rumours
“Fiorentina e Bologna? Firenze mi piace come città, ma penso solo alla salvezza del Cagliari”
La Redazione