agenzia-garau-centotrentuno

Ligghjendi: “Un festival per sardi, turisti e viaggiatori”

Scopri il nostro canale su Telegramle-notizie-di-centotrentuno-su-telegram
sardares
sardares
signorino
sardares

Grande entusiasmo per la presentazione del cartellone ufficiale della seconda edizione del festival letterario della Gallura Ligghjendi (leggi qui il programma completo). Una serie di grandi eventi dal respiro internazionale, con la cornice di piazza Libertà, a pochi metri di distanza dalla Torre di Longonsardo ad ospitare volti noti al grande pubblico come la Gialappa’s band, il giornalista di Sky sport Giorgio Porrà, lo stilista Antonio Marras e l’artista Patrizia Sardo.

Tra i mattatori della rassegna lo scrittore Flavio Soriga, che dialogherà nelle varie serate coi protagonisti sul palco: “Sono sempre felice quando mi chiedono di dare una mano a un progetto che sta nascendo, sopratutto quando ci lavorano persone in gamba e generose. Ho avuto la fortuna di essere tra i fondatori del festival di Gavoi e di lavorare con la gente del paese, e poi di portare avanti tanti progetti con le Ragazze Terribili di Sassari, e a parte le fatiche burocratiche organizzare festival mi sembra ancora una cosa stupenda”.
Tanti libri che parlano di varie sfaccettature della realtà, per incuriosire più che mai: “Quest’anno in questo piccolo evento estivo cercheremo di parlare di sport e società, della  rappresentazione cinematografica dell’archeologia e di gialli sardi. Avremo con noi Marco e Giorgio della Gialappa’s, che sono un po’ delle star assolute della nostra cultura pop, e il grande giornalista Giorgio Porrà, che è di casa a Santa Teresa. – spiega Soriga – poi ascolteremo i grandi Antonio Marras e Patrizia Sardo, che sono un po’ teresini pur essendo grandi artisti del mondo. Insomma: molti libri, ma soprattutto tante storie, al tramonto, dopo una giornata di mare, sperando di interessare sardi, turisti e viaggiatori”.

Sostenitrice del festival il sindaco teresino Nadia Matta, nonché assessore alla cultura, che commenta: “La prima edizione del Festival letterario Ligghjendi, nel 2022, è stato un piccolo seme che abbiamo piantato in un terreno che è apparso molto fertile. Il suo successo è stato notevole e la sua veste innovativa ha dato ottimi risultati. La presentazione di libri d’autore è stata accompagnata dalla presenza di altri artisti, giornalisti, influencer, musicisti, e il pubblico ha partecipato sempre numeroso”.
Il Comune partecipa attivamente con l’organizzazione e il finanziamento della rassenga, con la collaborazione logistica della cooperativa “CoolTour Gallura”. “L’edizione Ligghjendi 2023 inizia con autori e personaggi dai nomi importanti – spiega il sindaco – Si discuterà con toni, anche leggeri, di tematiche di attualità come sport, arte e archeologia. Gli scrittori saranno presentati in location del paese con panorami mozzafiato, dove fanno da cornice tramonti spettacolari. L’obiettivo è quello di costruire un ponte tra la cultura e la gente affinché la lettura possa essere alla  portata di tutti.
Ligghjendi, con la sua seconda edizione, mira a crescere e a diventare un Festival che sia un punto di riferimento per tutto il Nord Sardegna, capace di attrarre il fervente turismo culturale durante la stagione estiva. Attraverso questo Festival si vogliono valorizzare i luoghi della cultura cittadini, da sempre punto di riferimento per residenti e non (Biblioteca “Grazia Deledda” e Mediateca Comunale a Santa Teresa Gallura e Biblioteca “Ferruccio Mannoni” nella Frazione di San Pasquale), di modo da avvicinare il grande pubblico alla lettura”.

Ospiti speciali della rassegna il team “Alberea”, startup innovativa e società benefit impegnata sulla necessità di lavorare sull’impatto antropico.
Il team della startup approfondirà temi come riforestazione, compensazione dell’impatto ambientale in termini di CO2 (anidride carbonica) prodotta e miglioramento della resilienza ambientale, con l’obiettivo di promuovere un rinnovato rapporto uomo/natura per ridurre il consumo di risorse naturali.
“Siamo molto contenti di partecipare al festival – commentano la loro partecipazione – di poter raccontare in una cornice stupenda come Santa Teresa Gallura cosa stiamo facendo qua in Sardegna, agli ospiti e ad un pubblico i cui interessi sono in varie declinazioni cultura e letteratura, interessi così vicini ai nostri valori fondanti, di rispetto della natura, di educazione consapevole. E in prima istanza abbiamo trovato nella direzione artistica e  dell’organizzazione (Cooltour Gallura) un eccellente interlocutore”.

Notifiche
Avvisami se ci sono
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti