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L'esultanza di Saporiti al gol dell'1-1 contro la Fermana

Le Pagelle | Torres: Saporiti firma la partita, Greco la salvezza

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Le nostre valutazioni sulla Torres di Alfonso Greco dopo l’ultima gara di campionato dei rossoblù nel girone B della Serie C al Vanni Sanna contro la Fermana. Pareggio per 1-1 (clicca qui per la cronaca) firmato da Saporiti e Fischnaller che è valso la salvezza dei sassaresi in Lega Pro.

Garau 6 – Prova sicura senza troppi patemi. Sulla rete avversaria può poco perché la botta al volo è molto precisa. Nel momento più difficile della Torres lui ci ha messo sempre la faccia, nel bene e nel male. Dopo una lunga gavetta la stagione appena conclusa con la salvezza è il giusto premio per la professionalità del giocatore e lo spessore dell’uomo. Bello vederlo festeggiare con i suoi bambini nel finale (dal 90 Carboni SV – Entra nel finale per la passerella e mettere anche lui la firma con un piccolo spezzone sul campionato tra i pro e da salvezza della Torres).

Heinz 6 – Parte molto forte e su quella fascia, con muscoli in fuori e gambe pelose dal sapore un po’ vintage, domina per tutta la prima frazione. Nella ripresa si limita a contenere con attenzione. Ha avuto una stagione tra alti e bassi, soprattutto a causa di diversi problemi fisici. Ma vista la giovane età e la voglia di crescere il futuro sembra essere dalla sua parte. 

Dametto 6,5 – Prestazione senza particolari sforzi. Amministra con ordine e guida anche diverse ripartenze a patto in fuori dei suoi. Chiude una stagione di livello, alcune sbavature in impostazione non minano un campionato giocato sempre con il livello di guardia alzato.

Antonelli 6,5 – Solita prestazione rocciosa e da leader. Sua la sponda di testa per la rete di Saporiti che porta i suoi alla salvezza senza minuti finali di ansia o paure. Stagione la sua che ha legittimato la forza del centrale ex Latte Dolce anche nella categoria. Pochissime le sbavature nonostante un campionato con tanti straordinari sul groppone. 

Pinna 6 – Fa un ottimo primo tempo ma deve uscire anzitempo per una brutta botta rimediata al capo. Il suo finale di stagione in costante crescita è un ottimo segnale per il futuro anche della difesa rossoblù. Bravo lui e costante la società e lo staff tecnico a credere in lui (dal 46′ Girgi 6 – Buona prova la sua nel secondo tempo. Spinge tanto e ha anche un’occasione da gol importante. Un anno il suo con qualche alto e basso, con gli alti però più in mostra dei bassi. Terzino molto futuribile). 

Masala 6 – Motorino inesauribile il sassarese che ci tiene e si vede fin dall’inizio. Ogni tanto in gestione si fa prendere dalla foga, ma nei vari momenti della stagione alcune sue reti e soprattutto il suo spirito di sacrificio sono stati fondamentali per il percorso di questa Torres (dal  65′ Lora 6 – Entra per mettere muscoli ai suoi e mettere il freno agli avversari. Dei giocatori arrivati in estate e non legati alla piazza sembra essere quello che si è legato di più a doppio nodo con Sassari).

Urso 6,5 – Metronomo fondamentale della seconda parte di stagione. Il suo acquisto a gennaio è stato quello più azzeccato, nonostante una gestione non sempre attenta dei cartellini. Contro la Fermana fa una gara attenta e lucida nel gestire un pallone salvezza che pesa il doppio rispetto al solito. 

Saporiti 7 – Fa una prima parte di campionato dopo l’arrivo a gennaio con molti punti scuri e pochi punti chiari. Dal ritorno di Greco però con lo spostamento sulla fascia di centrocampo cresce a dismisura tanto da essere l’uomo che firma una serie di gol da salvezza, ultimo ma più importante quello alla Fermana. (dal 65′ Lisai 6 – L’uomo del gol decisivo a Gubbio entra nel finale per provare a dare più brio ai suoi. Una stagione non facile quella del sassarese, sempre costretto al sacrificio e a cambiare ruolo. Anche quando sembrava più ai margini è sempre stato bravo a tornare fondamentale per questo gruppo). 

Ruocco 6,5 – Peperino e sgusciante come sempre, si è dimenticato però come si segna. Senza l’infortunio patito dopo un’ottima prima parte di stagione probabilmente ora la Torres avrebbe un tesoretto importante sul mercato. Ma anche in ottica di costruzione della rosa del 2023-24 sembra una delle principali basi di partenza per la formazione rossoblù.

Diakite 6 –  Inutile girarci intorno: è lui l’uomo in copertina della salvezza rossoblù. Si sbatte anche contro la Fermana ma la gara dai ritmi blandi e dall’andamento contratto lo limita più del solito. Se la Torres resta in Lega Pro però almeno il 60% del merito è il suo. Ha trasformato i fischi in applausi a scena aperta, sembra non avere sfide insuperabili. (dal 65′ Scappini 6 – Stagione in calando a causa di una serie di infortuni, ma la sua esperienza e i suoi gol sono serviti alla Torres per restare sempre sopra la quota rossa della salvezza. Duttilità e grinta per l’acquisto in corsa più azzeccato). 

Scotto 6,5 – Ci prova continuamente alla caccia della rete stagionale che non arriva. Da premiare però la sua seconda parte di campionato. Per lunghi tratti di questo torneo forse ha anche pensato di smettere per un infortunio che sembrava incurabile. Poi la sua Torres ha sbandato e chiesto aiuto e il suo capitano ha risposto presente. Contro la Fermana l’ennesima prova da leader e trascinatore. 

Allenatore: Alfonso Greco 7,5 – Il sassolino tolto dalla scarpa con la salvezza ottenuta nonostante l’esonero e la contestazione di dicembre dei tifosi è grande quanto Capo Caccia. E quella frecciata in sala stampa – “Io a questa salvezza ci ho sempre creduto” – va letta con il giusto peso. Si conferma allenatore in costante crescita, dal miglior piazzamento delle sarde in D con il Lanusei ai playoff vinti in quarta serie con la Torres fino a questa salvezza ottenuta con una rosa costruita in due settimane e con uno dei budget minori sul mercato della categoria.

Roberto Pinna

TAG:  Serie C Torres
 
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