In occasione della conferenza stampa che anticipa gara 1 della semifinale Scudetto contro Cantù, in programma sabato 2 marzo alle ore 20.00, il vice presidente della Dinamo Sassari Gianmario Dettori è intervenuto in rappresentanza della Lab per presentare il prossimo match che affronteranno i biancoblù. Di seguito le sue parole.
Sulla gara
“Questa è una conferenza stampa storica, in quanto la Lab per la seconda volta si troverà a disputare una semifinale scudetto. Questo non è un punto d’arrivo ma uno step di crescita nel nostro percorso che ci dovrebbe portare a stare ai vertici anche in futuro. Domani affronteremo Cantù, una corazzata allestita per arrivare in fondo sia in campionato che in Europa. Per noi sarà un impegno proibitivo, dovremo fare una partita perfetta per metterli in difficoltà. Credo che i ragazzi si siano preparati al meglio e sono consci della propria forza e possibilità. Daremo battaglia per vincere gara 1 e affrontare gara 2 sul loro campo. Ci sono le possibilità per far bene, il campo dirà il nostro valore. La pallacanestro in carrozzina è una disciplina sportiva a tutto tondo, c’è grande agonismo e fisicità. È una pallacanestro diversa rispetto a quella normodotata, ma è sempre appassionante e credo che un fan del basket possa apprezzare questa variante della pallacanestro. Questi sono ragazzi che hanno lavorato tutto l’anno per questo obiettivo, hanno un attaccamento alla maglia che è difficile da trovare in qualsiasi altra parte. Credo che meritino, più della vittoria di un trofeo, una volta nell’arco della stagione di giocare di fronte a un pubblico numeroso. Giochiamo alle 20 di sabato 2 marzo, credo che ci sia la possibilità di venire al PalaSerradimigni questa semifinale. Sono convinto che chi verrà a vederli per la prima volta tornerà a rivedere questi ragazzi”.
Su coach Foden
“Foden è uno dei migliori acquisti di questa stagione è un allenatore giovane con grande esperienza, insegna una pallacanestro innovativa e diversa rispetto a quelli tradizionali. Fa gruppo, conosce meglio di chiunque altro la pallacanestro in carrozzina, per noi è un valore aggiunto e un punto di riferimento”.
Su Cantù
“Cantù è una squadra molto perimetrale, quindi bisognerà limitare il loro tiro da fuori. Quello che è il nostro marchio di fabbrica e che credo ci aiuterà nel rimanere in partita sarà la difesa”.
Andrea Olmeo
