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M5S, stallo Cagliari. Sassari, ecco Andria

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C’è ancora trambusto nelle varie forze politiche in merito alla scelta dei candidati per le amministrative di Cagliari, Sassari e Alghero, in programma il 16 giugno.

Mentre in Consiglio regionale si attendono le dichiarazioni programmatiche del governatore Solinas, aspettando che il centrodestra trovi la quadra sul completamento della giunta, centrodestra e Movimento Cinquestelle sono alle prese con la scelta dei candidati per le amministrative. Due questioni che si intrecciano, per quanto riguarda il centrodestra, con Solinas e soci che devono trovare il modo di accontentare (e accontentarsi) tutti.

Confusione tra i Cinquestelle, che a Cagliari balla tra diversi nomi. Da Pino Calledda (consigliere comunale uscente) all’algherese Marina Rita Monagheddu, dirigente dell’assessorato regionale al Lavoro, fino al medico cagliaritano Alessandro Murenu, tutto appare ancora in bilico. E non è escluso che, alla fine, il Movimento diserti addirittura questa competizione elettorale.

Importante novità a Sassari. Il geometra Mariolino Andria, che da tempo veniva caldeggiato dai “piccoli” (Fortza Paris e Riformatori) della coalizione di centrodestra, ha trovato il consenso di quasi tutti i partiti (tranne Forza Italia) ed è l’uomo che contenderà a Brianda la poltrona di Palazzo Ducale per succedere a Nicola Sanna. Oltre ad Andria e Brianda, sono candidati anche Ninni Campus (ex sindaco di Sassari, medico e professore con lista civica che guarda al centrodestra), Maurilio Murru (M5S), Marilena Budroni (Autodeterminatzione) e Lino Mura (lista civica ‘Alternativi uniti per Sassari’).

Ad Alghero si tratta ancora. In lizza per competere contro il sindaco uscente Mario Bruno ci sono Mario Conoci (Psd’Az-Lega), Nunzio Camerada (Forza Italia) e Francesco Marinaro (Riformatori).

TAG:  Politica