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Juventus, Allegri: “Che bello tornare a Cagliari, mi sento a casa”

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Le parole in sala stampa dell’ex rossoblù Max Allegri al termine della sfida della Unipol Domus tra la Juventus e il Cagliari di Claudio Ranieri. Partita conclusasi con il pareggio per 2-2 nel turno numero 33 della Serie A in corso.

Sulla gara
“Più rabbia per l’inizio o più felice della rimonta? Diciamo che oggi era molto importante per noi fare punti, visto il calendario che abbiamo, compresa la Coppa Italia. Non abbiamo approcciato bene, forse nel peggior modo possibile. Poi nella ripresa siamo stati bravi a recuperarla e devo fare i complimenti al Cagliari che ha fatto una grande partita. Qui c’è dell’erba molto alta e la palla si ferma e tecnicamente abbiamo sbagliato troppo. Ma soprattutto non abbiamo lottato come il Cagliari. Nel secondo tempo per fortuna loro sono un po’ calati e noi siamo stati bravi a recuperare. Però oggi abbiamo lasciato punti a casa, sono due punti persi. Devi fare qualcosa di più per vincere queste sfide”.

Intervallo
“Non ho rimproverato la squadra, loro per primi si sono resi conto degli errori fatti. Crescita dei giovani? Devono capire di più le partite e nel primo tempo non l’abbiamo capita. Non ci siamo messi al pari del Cagliari”.

Sul ritorno a Cagliari
“Quando torno in Sardegna respiro sempre un’aria magica, torno sempre volentieri. Qui ho tanti amici e mi sento a casa. Sono legato con affetto a questa terra”.

Traguardi
“Il nostro obiettivo importante era quello della Coppa Italia e speriamo di arrivare in finale e non sarà facile contro la Lazio. Poi vogliamo arrivare in Champions League. Ma questo non ci deve mai bastare. Quando giochi alla Juventus devi solo pensare di vincere ogni gara e poi vedere quello che hai costruito”.

dall’inviato alla Unipol Domus, Roberto Pinna

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